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SuperEnalotto: cercasi vincitori. Diecimila euro senza padrone. Il numero della schedina premiata

La scadenza per la riscossione è fissata a fine mese. Il biglietto giocato a Montevarchi lo scorso giugno. All’appello mancano solo in Toscana altri tre giocatori che non hanno ritirato le rispettive vincite. .

A Montevarchi si cerca il fortunato giocatore

A Montevarchi si cerca il fortunato giocatore

di Massimo Bagiardi

MONTEVARCHI

Non è una cifra che può cambiarti la vita ma diecimila euro tra averceli e non averceli non è proprio la stessa identica cosa. Perlopiù se ti arrivano dalla dea bendata, una schedina vincente del Superenalotto giocata in una tabaccheria di Montevarchi della quale, ancora, a distanza di tre mesi, non si conosce l’identità del vincitore. Ed ha ancora pochi giorni per potersi presentare e ricevere la cifra, termine ultimo 25 settembre, altrimenti questo bel gruzzolo tornerà nelle mani dello stato. Cercasi ignaro fortunato quindi, il tutto merito del concorso "Un’estate a mille" di SuperEnalotto SuperStar dove sono stati assegnati ben 1.000 premi garantiti da 10 mila euro ciascuno, nell’arco di 4 concorsi speciali consecutivi il 25, 27, 28 e 29 giugno. Sono stati tanti gli italiani che hanno partecipato a questa speciale iniziativa, giocando i propri numeri fortunati sia nei vari punti vendita dislocati in tutta la penisola oltre che online, nelle applicazioni, gli smartphone e sui siti di gioco autorizzati disponibili sulla piattaforma Superenalotto.it.

In molti hanno gioito di questa botta di fortuna, sono stati infatti assegnati mille premi da diecimila euro ciascuno ma quattro di questi, in Toscana, non sono stati ancora riscossi. E non si conosce certamente il perché, i motivi possono essere dei più disparati come l’aver involontariamente gettato la schedina, averla messa in un posto fin troppo al riparo da occhi indiscreti o essersi magari scordato di averla giocata.

Come detto c’è ancora qualche giorno per poter riparare al danno, se magari si ha qualche dubbio e si è in possesso di un biglietto giocato a Montevarchi il 27 giugno legato all’estrazione numero 101. In tal caso occorre verificare i codici alfanumerici univoci, relativi all’iniziativa speciale, presenti sulla ricevuta di gioco. Nello specifico si sta parlando del biglietto numero 2236AFI101068. Non è stata solo la città valdarnese al centro di questo particolare "giallo".

Mancano, infatti, all’appello altri tre giocatori che al momento hanno lasciato in "custodia" i diecimila euro a Santa Luce e Vecchiano, nell’hinterland pisano, oltre che a Pistoia. E anche per loro il termine ultimo è fissato per la fine del mese, non sono purtroppo casi isolati se si considera che dall’inizio del terzo millennio non sono state riscosse vincite per oltre 30 milioni di euro. Una cifra davvero da capogiro e che in alcuni casi avrebbe potuto fare davvero la differenza a qualche giocatore baciato dalla dea bendata. Alla fine la gioia, in pratica, è dell’erario che non solo incassa dai vari concorsi presenti in circolazione e nemmeno poi eroga, nella sua totalità, le vincite messe a segno. Tutto di guadagnato verrebbe da dire.