di Federico D’Ascoli
La nota è talmente irrituale da apparire altrettanto sospetta. Leggendo in controluce è abbastanza facile comprendere che il 2023 sarà l’anno di Gabriele Veneri (nella foto).
L’imprenditore orafo ma anche ex giostratore di Porta del Foro e consigliere regionale di Fratelli d’Italia debutterà nella notturna del 17 giugno nel ruolo di maestro di campo dopo due edizioni da vice nel 2022. Il tutto a svantaggio di Fabio Butali che dovrà accontentarsi di fare il vice sia a giugno che a settembre. Il comunicato della magistratura è lungo appena sette righe ma apre il campo a un ribaltone nella squadra dei maestri di campo che ha tutta l’aria di non essere così indolore come il titolo vorrebbe far credere all’occhio meno avvertito: "Maestro di campo, le riconferme della magistratura".
Andiamo per ordine. I togati guidati da Marco Cecchi di solito si questi tempi ufficializzano tutte le nomine delle autorità della Giostra del Saracino: dal maestro di campo ai famigli, dall’araldo al cancelliere fino ai componenti della giuria. Stavolta no. I togati hanno deciso di anteporre all’elenco di nomi e ruoli, una nota dai toni trionfalistici: "La Magistratura della Giostra del Saracino, ampiamente soddisfatta dell’operato dei componenti della squadra dei maestri di campo, proseguendo nel metodo dell’alternanza già utilizzato in precedenza, ha nominato per il ruolo di maestro di campo Fabio Butali, Carlo Umberto Salvicchi e Gabriele Veneri che verranno successivamente designati per ciascuna edizione, così come le altre figure di Giostra, di cui si riserva l’imminente nomina".
"Tutti alla pari" si direbbe in un quartiere che ha tre giostratori pronti per due posti da titolare. Ma in questo caso non è così: i magistrati tentano di rendere indolore ciò che questa nota in realtà significa. Il casting è già finito: nonostante che la magistratura elenchi con prudenza i tre maestri in ordine alfabetico la scelta per il 2023 è già fatta, manca solo l’ufficialità. Gabriele Veneri sarà maestro di campo nella notturna e il funzionario di Confcommercio Carlo Umberto Salvicchi il 3 settembre: L’agente della polizia municipale Fabio Butali relegato al ruolo di vice dopo aver debuttato lo scorso anno a settembre, senza alcuna sbavatura, nel ruolo principale. Dalle parole usate dalla magistratura si intende che la rotazione sarà a tre e quindi Butali potrebbe tornare in carica da maestro di campo nel 2024.
Sarà la prima volta che un cavaliere si trasformerà in "arbitro della lizza". Gabriele Veneri ha giostrato per Porta del Foro dal 1993 al 2010 vincendo otto lance d’oro e tornando a galoppare dopo un anno di inattività per rimediare alla partenza del fratello Luca che nel 2004 passò a Santo Spirito. Proprio il fratello minore sarà il suo palafreniere in questo nuovo debutto.