CAVRIGLIAInaugurato ieri mattina a Meleto Valdarno il "Percorso della Memoria", realizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’associazione "Meleto vuole ricordare" per tramandare alle nuove generazioni il ricordo delle storia locale e delle 93 vittime degli eccidi nazifascisti. L’evento si è svolto con qualche giorno di anticipo rispetto alla data delle celebrazioni ufficiali del 27 gennaio, proprio per consentire agli studenti di alcuni Istituti scolastici della vallata di partecipare alla camminata che si sviluppa nei luoghi delle stragi perpetrate dai militari della Divisione Hermann Göring nel luglio del 1944.
Il corteo, composto da alunni, insegnanti e cittadini, si è messo in marcia da via dell’Industria fino a raggiungere il cimitero del paese, prima tappa del sentiero e qui ha avuto luogo il taglio del nastro ufficiale accompagnato da un gesto simbolico. I ragazzi sono stati invitati dal sindaco Leonardo Degl’Innocenti o Sanni a raccogliere da terra una pietra con l’auspicio che possa essere utilizzata per "costruire ponti e non per edificare dei muri", mutuando il messaggio che fu la cifra distintiva del pensiero di Giorgio La Pira.
E il primo cittadino cavrigliese ha aggiunto l’auspicio di riuscire grazie anche al ricordo e all’insegnamento che viene dalla storia ad aprirsi al dialogo senza preclusioni o chiusure. "Solo così – ha proseguito - raggiungeremo finalmente quei traguardi auspicabili di stabilità, pace e solidarietà". L’iniziativa è proseguita con la lettura di testimonianze e memorie e l’ascolto di brani musicali che hanno calamitato l’attenzione dei presenti e creato un clima di forte partecipazione e commozione. A seguire gli interventi del vicesindaco Filippo Boni, peraltro autore del libro "Mi chiamo Oleg, sono sopravvissuto ad Auschwitz, la storia vera dell’ultimo bambino uscito vivo dai lager nazisti", dell’assessore alla Pubblica Istruzione Paola Bonci e del presidente di "Meleto vuole ricordare" Giampaolo Camici che non ha mai conosciuto il padre trucidato proprio il 4 luglio di 81 anni fa.
Maria Rosa Ditermine