Il taglio della torta di compleanno portata da fuori costa 58 euro. Ristorante nella bufera

Il caso in un locale nell’Aretino: il valore del dolce era di 45 euro, ma la festeggiata ha pagato caro lo sporzionamento, ben 4,50 euro a invitato. Lo scontrino postato sui social

Lo scontrino con evidenziati i 58 euro di spesa per lo sporzionamento della torta di compleanno

Lo scontrino con evidenziati i 58 euro di spesa per lo sporzionamento della torta di compleanno

Arezzo, 26 agosto 2024 – Oltre 100 euro per una torta di compleanno. Cifra plausibile e, a seconda degli ingredienti e del peso del dolce, l’importo potrebbe essere anche ben superiore. Ma in questo caso non si tratta di ricette ricercate, bensì di sporzionamento: per acquistare la torta in pasticceria la festeggiata ha speso 45 euro e poi al ristorante ne ha dovuti sborsare altri 58, con una spesa di 4 euro e mezzo per ciascuno dei 13 commensali.

A raccontare il fatto è una imprenditrice aretina nei giorni scorsi su un sito dedicato ad Arezzo. Sul web la donna, che festeggiava il suo compleanno giovedì scorso, ha mostrato lo scontrino 'galeotto’. Al ristorante, alle porte di Arezzo, c'era andata con altre 12 persone e con la torta comprata da un'altra parte e che ha chiesto di servire a fine cena. Come d'accordo, i camerieri hanno eseguito ma, all'arrivo del conto, ecco la sorpresa: 4,50 euro, appunto, per lo sporzionamento del dolce fatto dai camerieri del locale. Stupita ha denunciato il fatto su Fb stimolando molti commenti.

Dal canto suo il locale conferma che è tutto vero e che far pagare il taglio di torte, o altri alimenti, portate dai clienti è una regola dell'attività. Tuttavia il proprietario, che era assente al momento dell'accaduto, ammette che la soddisfazione del cliente è la prima cosa nel commercio e che, dunque, i suoi dipendenti avrebbero potuto essere meno rigidi.

Un caso non isolato, seppur con le dovute differenze. Già nel 2023 saltò all’attenzione delle cronache la cena da 100mila euro, a base di caviale e champagne, consumata a Viareggio quando un armatore straniero scelse un ristorante del centro per festeggiare il varo del suo nuovo superyacht.