MARCO CORSI
Cronaca

Tassa sui rifiuti, ecco le novità . Sgravi e pagamento in tre rate

Novità a Cavriglia sul pagamento della Tari, la tassa sui rifiuti, con la possibilità di rateizzare l’importo e agevolazioni per...

Novità a Cavriglia sul pagamento della Tari, la tassa sui rifiuti, con la possibilità di rateizzare l’importo e agevolazioni per anziani e persone con disabilità. Nello specifico, la cifra complessiva si potrà pagare in tre rate: primo acconto il 31 maggio, secondo il 31 luglio e saldo finale il 30 novembre. Ci saranno poi facilitazioni per determinate categorie di contribuenti. La tassa sarà infatti applicata in misura ridotta alle utenze domestiche che si trovano in condizioni particolari. Il riferimento, innanzitutto, è alle abitazioni occupate esclusivamente da persone ultrasessantacinquenni con un Isee inferiore o uguale a 10.000,00 euro: in questo caso ci sarà una riduzione del 50% sulla parte variabile della tassa - maggiore a 10.000 e fino a 15.000,00 euro e una riduzione del 40% sulla parte variabile della tassa. Per quanto riguarda invece le case con all’interno un componente del nucleo familiare portatore di handicap grave oppure con invalidità civile con percentuale uguale o maggiore dell’80%, compresi i ciechi e i sordi assoluti e con Isee fino a 15.000 euro è prevista una riduzione del 30% sulla parte variabile della tassa. Gli interessati dovranno, ovviamente, essere residenti nel Comune di Cavriglia e dovranno presentare le domande, a pena di decadenza, entro il 31 marzo allegando una copia dell’Isee in corso, ovvero l’indicatore che serve per valutare e confrontare la situazione economica dei nuclei familiari e la documentazione relativa alla disabilità o invalidità. L’applicazione della riduzione è subordinata alla verifica di assenza di pregressa morosità tari nei confronti dell’ente. Il modulo per richiedere le agevolazioni è scaricabile al link: https://www.comune.cavriglia.ar.it/come-fare-per/tari.html. La Tari è relativa, come ricordato, alla gestione dei rifiuti ed è destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento. E’ stata introdotta con la legge di stabilità nel 2014 in sostituzione delle precedenti tariffe, la Tia, la Tarsu e la Tares.