di Claudio Roselli
SANSEPOLCRO
È stato completato l’investimento effettuato in materia di videosorveglianza a Sansepolcro, finanziato con risorse del Comune, regionali e statali. Così Alessandro Rivi, assessore alla sicurezza di Palazzo delle Laudi: "Si tratta di un intervento totale di oltre 170mila euro – precisa Rivi - che si è potuto concretizzare grazie alla ferma volontà nell’aggiudicarsi bandi sovracomunali, alla determinazione e alla capacità di ritagliare risorse proprie di bilancio. Basti pensare che il progetto presentato al Ministero dell’Interno si è classificato nella graduatoria nazionale alla posizione 151 su 1.903 domande presentate, conseguenza di una progettualità attenta, moderna e strutturata rispetto alle caratteristiche del territorio". L’intervento ha comportato l’installazione di nuove telecamere di lettura targhe in tutti gli accessi della città che ancora non erano presidiati da altri apparecchi; nello specifico: Cignano, San Pietro, uscite E45 e relativi ingressi, Santa Fiora (via Alienati e rotatoria per Anghiari), via Senese Aretina località Casa Bianca, Gricignano - Battistoni Antico Borgo dei Romolini e Torre del Guado. "Per quanto riguarda la videosorveglianza di questa tipologia – parla sempre l’assessore - sono state impiegate telecamere in grado di offrire informazioni accurate e in tempo reale sui transiti dei veicoli. Come ricordato più volte, si tratta di uno strumento di primaria importanza per la prevenzione di attività criminali in tempo reale, quindi un importante strumento di indagine per le forze dell’ordine". Per quanto riguarda invece le cosiddette telecamere di contesto, ovvero di registrazione, sono stati individuati nuovi punti di posizionamento, in funzione di una copertura completa del territorio urbano, nelle posizioni oggetto di atti vandalici o situazioni di degrado.
Le telecamere di contesto sono collegate tramite un sistema di trasmissione in fibra alla sala operativa presente e gestita dal comando della polizia municipale. Sono stati impiegati apparecchi con diverse ottiche e caratteristiche, in modo da poter ottenere sempre immagini adatte all’identificazione di autori di atti criminosi. I punti di installazione sono stati i seguenti: via Giovanni Buitoni incrocio via Sant’Antonio, piazza Torre di Berta, viale Armando Diaz e viale Vittorio Veneto, Autostazione e parte retrostante, via Niccolò Aggiunti altezza di Porta Pesa, Porta del Ponte (parcheggio di viale Alessandro Volta e area di sosta camper) e Porta Tunisi, nel parcheggio di viale Pacinotti, con due distinte telecamere.