Telefoni in tilt per colpa dei ghiri

Disagi nei Comuni di Pieve Santo Stefano, Badia Tedalda e Sestino per la mancanza di copertura Tim dovuta ai roditori che danneggiano il cavo in fibra ottica. Sindaci chiedono soluzioni urgenti.

Telefoni in tilt per colpa  dei ghiri

Disagi nei Comuni di Pieve Santo Stefano, Badia Tedalda e Sestino per la mancanza di copertura Tim dovuta ai roditori che danneggiano il cavo in fibra ottica. Sindaci chiedono soluzioni urgenti.

Forti disagi nei Comuni di Pieve Santo Stefano, Badia Tedalda e Sestino per la mancanza di copertura da parte della Tim. Motivo? I roditori che danneggiano il cavo in fibra ottica; dito puntato in particolare sui ghiri, che salgono sugli alberi e iniziano a mangiare pezzi di cavo (che evidentemente non è a prova di roditori) della linea proveniente dal Casentino, ragion per cui le interruzioni potrebbero essersi verificate anche in più punti. A Sestino ci è stato fatto notare che quello di ieri era il terzo giorno consecutivo privo di collegamenti e che negli ultimi due mesi è accaduto spesso al mattino, fin quasi al ripristino intorno alle 12; a Pieve Santo Stefano è invece la terza volta da fine giugno a oggi e il paese è rimasto senza segnale dalle 14 di domenica fino alle 14.30 di ieri, quindi per 24 ore di fila. Immaginiamo le conseguenze provocate da una simile situazione sull’attività delle aziende, degli uffici pubblici e dei tanti luoghi ricettivi (alberghi, agriturismo e bed and breakfast) in un periodo peraltro caratterizzato da una buona presenza turistica e in particolare straniera. "Siamo in contatto con la Prefettura di Arezzo e il servizio di protezione civile provinciale – ha scritto il sindaco pievano Claudio Marcelli nella pagina Facebook del Comune – e già a ridosso dell’ultimo evento abbiamo formalizzato la richiesta per avere urgenti chiarimenti dal gestore su come intende dare soluzione a questo disservizio che si manifesta frequentemente e danneggia le nostre attività". Il sindaco di Sestino, Franco Dori, concorda in pieno con il collega Marcelli anche su quanto segue: "Abbiamo chiesto un incontro al quale partecipino i rappresentanti di Tim e la Prefettura, che comunque ci sta dando un enorme supporto".