SANSEPOLCRO
Cronaca

Telelaser, doppia postazione. Alle Forche e in via Osimo. Attive coi vigili presenti

Il comandante della polizia municipale Guadagni e l’impiego delle colonnine "Utilizzate solo con personale addetto presente durante i controlli".

Telelaser, doppia postazione. Alle Forche e in via Osimo. Attive coi vigili presenti

Telelaser, doppia postazione. Alle Forche e in via Osimo. Attive coi vigili presenti

di Claudio Roselli

Al momento le postazioni sono due, ma destinate quasi certamente ad aumentare. Sono state installate nei giorni scorsi le nuove colonnine per telelaser nei rispettivi punti che presentavano le maggiori criticità legate alla velocità del traffico. Nello specifico – ma i biturgensi hanno subito notato la novità – una si trova sulla circonvallazione di via Bartolomeo della Gatta alle Forche, non appena per chi marcia verso sud inizia il lungo rettilineo e l’altra in via Osimo, nel tratto terminale del centro urbano in direzione della frazione di Gragnano. Da tempo, infatti, cittadini e fruitori di tali zone, avevano lamentato la necessità di adoperare misure di contenimento della velocità dei mezzi in transito. Il comando della polizia municipale ha quindi da poco installato i due supporti che serviranno ad ospitare il telelaser, già in dotazione agli agenti locali e già utilizzato per effettuare i dovuti controlli. "Precisiamo – sottolinea il comandante Antonello Guadagni - che non si tratta di postazioni di autovelox fisse, non concesse peraltro dalla legge, ma di colonnine che verranno utilizzate solo con personale addetto presente durante le fasi di controllo. Fasi nelle quali sarà inoltre presente la specifica segnaletica stradale mobile. Per far sì che questi supporti fungano anche da deterrente, verrà inoltre installata una segnaletica fissa che indicherà la presenza di tali dispositivi e che inviterà i guidatori, a prestare maggiore attenzione all’indicatore di velocità e quindi ad avere maggior rispetto del codice della strada". Guadagni tiene a ribadirlo: non è una postazione fissa, quindi il rilevamento della velocità avverrà solo in presenza dei vigili urbani, ma vi sono altre zone segnalate a rischio sotto questo profilo? "Sì, vi sono altri punti del centro urbano, non ovviamente all’interno delle mura, nei quali viene fatto presente come la velocità tenuta da qualcuno sia spesso sostenuta e pericolosa. Il riferimento è in particolare a tratti rettilinei che hanno le case a ridosso, quindi stiamo vagliando la possibilità di nuove installazioni, compatibilmente con le risorse a disposizione.

Nonostante i pochi giorni con le colonnine, avete notato qualche effetto? "Sì, in base ai dati raccolti emerge che le infrazioni sono già di meno e che quindi si va verso una tendenziale diminuzione della velocità. D’altronde, lo scopo principale delle postazioni è proprio quello di fungere in primis da deterrente, quindi da invitare l’automobilista a tenere un comportamento prudente laddove è tentato di premere sull’acceleratore".