Tempio crematorio. I pentastellati dalla parte dei cittadini

Il Movimento 5 Stelle di Sangiovanni si oppone alla costruzione di un tempio crematorio, sostenendo che la città abbia già problemi ambientali. I residenti sono preoccupati, soprattutto considerando la presenza di un polo chimico nelle vicinanze. Il PD locale non ha ancora espresso il suo parere sulla questione.

Il movimento cinque stelle sangiovannese pone ancora l’attenzione sulla possibile nascita del tempio crematorio cittadino, contro la cui realizzazione si è schierata una parte della cittadinanza con una raccolta firme che ha largamente superato le 500 adesioni per stoppare fin da subito questo progetto. "Noi come Movimento 5 Stelle - afferma il capogruppo Tommaso Pierazzi - siamo l’unica forza politica che dal 2021 in consiglio comunale controbatte alla sua realizzazione perché troviamo assurdo progettarlo in una città che in termini ambientali ha già dato tanto". L’area scelta per la costruzione sarebbe nelle vicinanze del cimitero comunale cittadino, ciò basta e avanza per far aumentare le preoccupazioni dei residenti già alle prese con un polo chimico che ha creato e creerà in futuro altre polemiche: "Sono proprio gli abitanti che vivono vicinissimi all’area scelta dal progetto che stanno insorgendo, continua Pierazzi, inoltre ad inizio 2023 un polo chimico importante ubicato vicino a dove dovrebbe sorgere il tempio crematorio chiese alla Regione Toscana e alla giunta Vadi di variare il combustibile di alimentazione dei propri generatori di vapore e dei forni di ossidazione termica, utilizzando il gasolio nei processi termici che usavano metano. Richiesta che ottenne l’approvazione della Giunta attuale, già tutto questo basterebbe per comprendere le preoccupazioni di chi abita in quell’area". Sempre secondo il capogruppo pentastellato la segreteria del PD cittadino non si è ancora espressa sulla questione. Ecco, quindi, il sorgere di una precisa domanda: "Qual è il parere della segreteria Pd Sangiovannese? Eppure ci risulta che anche a San Giovanni Valdarno durante le primarie del segretario nazionale PD abbia vinto la mozione Schlein. Se così è perché non si esprime su queste continue scelte di cui una, il tempio crematorio, nemmeno presente nel loro programma del 2019. Se si decide di stare in un’area progressista si dovrebbe anche spiegare quali sono le azioni fatte per ritenersi tali. Attendiamo di conoscere la loro risposta".

Massimo Bagiardi