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Tennis e campi da padel. Così cambia San Clemente

La gestione dell’impianto passa a Sport Lab Arezzo per i prossimi 25 anni. Tra gli obiettivi corsi per diversamente abili e per gli ospiti di Casa Thevenin.

L’ingresso della struttura di Porta San Clemente

L’ingresso della struttura di Porta San Clemente

di Matteo MarzottiAREZZOLa delibera di Giunta porta la data del 30 dicembre scorso e per oggetto ha la "riqualificazione e la gestione dell’impianto sportivo comunale Tennis San Clemente".

Il documento ripercorre di fatto gli ultimi mesi che hanno portato all’apertura del bando, alla ricezione delle offerte e all’apertura delle buste. Presso gli uffici comunali ne erano pervenute due. Da un lato c’era quella del Circolo Tennis Arezzo con interventi proposti da 386mila euro circa e dall’altra quella di Sport Lab Arezzo che ha proposto interventi per un importo complessivo di circa 433mila euro.

E proprio il progetto di Sport Lab Arezzo, realtà che collabora già con altre realtà sportive legate al mondo del tennis, a questo punto pare intenzionata ad agire in proprio andando a gestire l’area di San Clemente. Una struttura a ridosso delle mura antiche e che conta un impianto sportivo costituito da ben otto campi da tennis all’aperto oltre ad un campo da pallacanestro e un campo da beach volley sempre all’aperto, come risulta anche dal verbale della commissione tecnica redatto nel 2024.

Ma qual è il futuro di questa area e soprattutto quali sono le intenzioni della società che diventerà di fatto a stretto giro il nuovo gestore della struttura? Sempre scorrendo la delibera di Giunta ecco che il progetto preliminare di Sport Lab Arezzo prevede la verifica e l’adeguamento dell’impianto elettrico, di quello termomeccanico, l’adeguamento alla normativa di prevenzione incendi ma anche e soprattutto l’adeguamento della palazzina spogliatoi, del bar-ristorante e dei manifatti in legno. Ecco poi interventi di miglioria legati ai lampioni e all’installazione di un impianto solare. Quindi la parte legata strettamente ai campi. In particolare lo spostamento del campo 3, l’installazione di tre palloni pressostatici, la realizzazione di due campi da padel e altri due da pickleball.

L’obiettivo è quello di promuovere l’attività del tennis da parte del sodalizio partecipando a campionati, avviando una scuola di tennis e puntando anche alla collaborazione con le scuole secondarie di primo e secondo livello mettendo a disposizione degli istituti scolastici due campi da tennis in cemento a titolo gratuito partecipando così al progetto "racchette in classe". Ma nel progetto di Sport Lab Arezzo c’è anche quello di promuovere attività in favore dei diversamente abili con l’abbattimento delle barriere architettoniche e aderendo al progetto "tennis in wheelchair".

Tra gli accordi sottoscritti anche quello con Casa Thevenin per organizzare corsi gratuiti. La durata della convenzione, come stabilito dall’atto dello scorso 30 dicembre, è fissata in 25 anni. Nei prossimi giorni è atteso il passaggio di consegne ufficiali che, nella pausa invernale dell’attività, segnerà probabilmente anche l’avvio dei primi interventi.