Il tratto di E45 (immagine Facebook di Badii)
Arezzo, 2 marzo 2018 - E' stata riaperta. L'avventura infinita della E45 conosce una nuova tappa: quella della riapertura dell'intero tratto alle auto. Resta invece il prefiltraggio a tutti i mezzi pesanti, autorizzati solo nel caso in cui abbiano le dotazioni giuste per affrontare un percorso che comunque resta critico.
La schiarita arriva dopo la notte complicata e che tra E45 e A1 aveva creato seri imbarazzi alla circolazione. La superstrada aveva retto fin troppo bene all'impatto con una delle giornate nere dell'anno sul piano del maltempo. Cedendo solo nel finale, quando era stata chiusa, giovedì sera.
Chiusa, vista dalla prospettiva aretina, in direzione nord, in pratica da Pieve Santo Stefano in su. Il nodo continua ad essere il tratto romagnolo. E un percorso di strada che era letteralmente ghiacciata. Ora dalla regione rimbalza un nuovo codice giallo per oggi e per domani: stavolta per ghiaccio. Motivo? Ecco il bollettino della Regione: "Ancora possibili episodi di gelicidio (pioggia che si congela al suolo) sulla Lunigiana, l'Alto Mugello, alcune valli dell'Appennino pistoiese che guardano l'Emilia-Romagna e la Val Tiberina". Dunque ancora la E45 è interessata.
L'abbassamento della temperatura e il fenomeno definito come "pioggia ghiacciata" hanno reso di nuovo impraticabile il percorso. "Tratto chiuso - dice esattamente la nota ufficiale - nel tratto compreso tra Incrocio Monte Castello (chilometro 198,2) e Incrocio Pieve Santo Stefano sud (chilometro 148,4) in entrambe le direzioni".
E del resto le immagini che già alcuni automobilistin avevano postato sul profilo Facebook "Vergogna E45" erano inequivocabili sulle condizioni del tratto interessato.
Una situazione paradossale che in nottata si è andata ad incrociare anche con la chiusura di un tratto autotostradale nella zona di Cesena: famiglie di ritorno nella Valtiberina hanno tentato prima di percorrere la E45, poi di tornare indietro infilando l'alternativa. E' stato infatti emesso un "codice nero" per accesso in autostrada, provvedimento che riguarda anche l'A14 e l'E45 da Cesena a San Giustino (Arezzo). Respinti con perdite.
E polizia stradale impegnata fino a tarda ora a presidiare gli accessi, informare gli automobilisti e vigilare che i nuovi divieti vengano rispettati. Divieti che in provincia di Arezzo sono completati dall'ordinanza della Prefettura che vieta ancora il transito dei mezzi pesanti su qualunque strada del territorio e l'ingresso in autostrada se non in direzione sud.
Il gelicidio è un fenomeno particolarmente insidioso al punto che nemmeno lo spargimento del sale basta per scongiurarlo. Si verifica quando piove e la temperatura è intorno allo zero termico. La pioggia, cadendo su una superficie più fredda, gela e provoca un sottile strato di ghiaccio come un vetro, spesso trasparente, che si vede solo se ben illuminato. In serata si è infatti verificato un innalzamento delle temperature al di sopra dei 1800 metri. L'aria fredda, specialmente nei bassi strati, sarà scalzata molto lentamente.