
La festa di primavera si svolge in centro città, organizzata dalla comunità indiana per ricordare la fondazione del sikhismo e aperta alla cittadinanza locale
Festival del Vaisakhi oggi a San Giovanni. Il centro storico ospita la tradizionale festa di primavera organizzata dalla comunità indiana per ricordare la fondazione del sikhismo. L’appuntamento in Valdarno, dove vive un numero considerevole di cittadini di religione Sikh pronti a far conoscere nella città di Masaccio i tanti aspetti del loro credo, proporrà l’offerta di pietanze e bevande tipiche. Ma ci sarà modo anche di scoprire i cardini di una fede che segue il motto per cui nel mondo nessuno è straniero mettendo in primo piano pace, fratellanza, uguaglianza e aiuto disinteressato al prossimo.
Una giornata all’insegna dei canti, della spiritualità e dei colori, per celebrare nascita del Khalsa, avvenuta nel 1699 per volontà del decimo Guru, Guru Gobind Singh Ji. Non mancherà l’elemento centrale, il Nagar Kirtan, una processione durante la quale vengono intonati inni sacri e si promuovono messaggi di armonia, inclusione e solidarietà.
Il corteo si muoverà a mezzogiorno da piazza Cavour e dopo aver percorso le vie cittadine ritornerà al punto di partenza, dove alle 15 sarà offerto il Langar, il pasto gratuito aperto a tutti, simbolo dell’ospitalità e del servizio altruista propri della cultura Sikh. Il sindaco Valentina Vadi si è detta orgogliosa di accogliere l’evento "e di ospitare una comunità che, con la sua presenza e il suo impegno, contribuisce ogni giorno alla crescita civile, culturale e sociale del nostro territorio".
"L’iniziativa - prosegue- contribuisce a vivacizzare San Giovanni e a diffondere un messaggio di unità, pace e concordia fra le religioni. A nome dell’amministrazione comunale, invito tutti a partecipare alla festa del Vaisakhi e a vivere insieme una giornata di condivisione e di gioia".