
Castelfranco di Sopra riscopre il "Premio Capodaglio". Torna infatti uno degli appuntamenti più amati dagli appassionati di teatro. Nato nel...
Castelfranco di Sopra riscopre il "Premio Capodaglio". Torna infatti uno degli appuntamenti più amati dagli appassionati di teatro. Nato nel lontano 1981, il riconoscimento per giovani attori si prepara a riaccendere i riflettori del teatro castelfranchese, rivisitato in chiave moderna senza tradire lo spirito delle origini. Il premio nacque con un obiettivo ben preciso: offrire visibilità ai giovani talenti appena usciti dalle scuole di recitazione, in un’epoca in cui le occasioni per emergere erano poche e molto ambite. A distanza di oltre quarant’anni dalla sua nascita e dopo una lunga pausa il concorso torna ora in calendario grazie all’impegno dell’associazione Capodaglio, con la collaborazione dell’associazione Masaccio e si presenta con una formula al passo coi tempi. I candidati, giovani diplomati provenienti dalle accademie teatrali di tutta Italia, si sfideranno infatti a colpi di talento già nella fase di selezione, che quest’anno si svolgerà interamente online. Gli aspiranti finalisti dovranno presentare due monologhi — uno drammatico classico e uno contemporaneo — attraverso video registrati che saranno sottoposti al vaglio di una prima giuria di esperti. Tra i nomi spiccano quelli di Sergio Basile, attore noto al pubblico di cinema e teatro, e Micol Pambieri, erede di una grande tradizione familiare artistica. A seguito della selezione preliminare, i finalisti avranno l’opportunità di esibirsi dal vivo il prossimo 14 giugno al Capodaglio di fronte a una giuria d’eccezione. A giudicare le loro performance saranno nomi di assoluto rilievo: Giuseppe Pambieri, grande attore, Giorgia Trasselli, attrice amatissima dal pubblico televisivo per il ruolo della Tata in "Casa Vianello" e Benedetta Buccellato, volto noto del palcoscenico e del piccolo schermo.