Ci sono anche gli aretini Francesco Graziani (naturalizzato) e Amedeo Carboni fra i premiati de "La Clessidra", l’annuale appuntamento che omaggia i campioni dello sport attuali e del passato e che si terrà martedì 12 novembre al teatro dei Ricomposti di Anghiari con inizio alle 18.30. "Primi sul campo, primi nel cuore": questo il filo conduttore 2024 scelto dai patron Sauro Giorni e Alessio Scarscelli. Al popolare "Ciccio", campione del mondo nel 1982 e bomber di Torino (uno scudetto vinto), Fiorentina, Roma e Udinese, verrà assegnato il premio sportivo nazionale per essere partito dalle categorie dilettantistiche e arrivato ai massimi livelli nazionali e internazionali, mentre a Carboni andrà il premio "Castelli di Anghiari" per la sua carriera, sempre al top, fra Italia – con Sampdoria e Roma – e Spagna con il Valencia, del quale è stato capitano e figura simbolo. Ma il parterre della XV edizione, condotta ancora dai giornalisti Giulia Mizzoni e Massimo Boccucci, sarà più ricco che mai: "La Clessidra" alla carriera andrà alla campionessa olimpica di canoa Iosefa Idem (anche ex ministro e senatrice) e ad Andrea Zorzi, l’indimenticato "Zorro" della "generazione di fenomeni", quella che ha fatto dell’Italia la migliore Nazionale di pallavolo dell’intero XX secolo. Tornando al calcio, assieme a Graziani e Carboni vi saranno altri tre ex giocatori molto conosciuti: Massimo Bonini, il biondo mediano sammarinese che tanto ha vinto con la Juventus e Michele Padovano, bomber anche lui ex bianconero ed anche lui con tanti trofei all’attivo (ma anche con una storia segnata da una lunga battaglia, vinta, contro un’ingiusta condanna), che riceveranno lo stesso riconoscimento di Graziani, poi sarà la volta di Simone Farina, che quando giocava in B con il Gubbio aveva denunciato un episodio di calcio scommesse salito agli onori della cronaca internazionale nel 2011. A lui il premio "Luca Pacioli" per alti meriti sportivi - non dimenticando che già Fifa, Uefa e Figc hanno fatto altrettanto nei suoi confronti - mentre quello de "La Leva Calcistica" andrà a Tommaso Berti, classe 2007, giocatore del Cesena e protagonista di un ottimo avvio di campionato in Serie B proprio con i romagnoli. Per il giornalismo sportivo, il "Premio Piero della Francesca" andrà a due volti noti di Sky: Gianluca Di Marzio, tra i maggiori esperti di calciomercato e Federica Masolin, giornalista di punta dell’emittente per tutti i maggiori eventi sportivi. Infine, premio "Anghiari Città della Battaglia" all’allenatore Federico Turriziani, che, partito dall’Umbria, ha trovato fortuna e trofei nei campionati esteri.
CronacaTorna il premio Clessidra. Tra i premiati due aretini: sono Graziani e Carboni