La Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi ospita la mostra Tornei di Toscana, curata da Riccardo Franci e promossa dalla Fondazione Ivan Bruschi. Opere d'arte e manufatti raccontano la spettacolarità dei giochi guerreschi toscani, con prestiti importanti anche dal Museo Stibbert.
La Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi ospita fino al 12 gennaio la mostra Tornei di Toscana. La Giostra del Saracino, il Palio della Balestra e il Gioco del Ponte, curata da Riccardo Franci, promossa dalla Fondazione Ivan Bruschi e inserita nel progetto Terre degli Uffizi, realizzato dalle Gallerie degli Uffizi e dalla Fondazione Cr di Firenze. Dal museo fiorentino è giunto il disegno seicentesco del Cavaliere bardato di Stefano Della Bella, una delle opere più belle dell’esposizione. Non è noto chi sia il personaggio raffigurato, ma di sicuro il foglio ci accompagna nel mondo della spettacolarità dei caroselli equestri della corte medicea, spesso allestiti anche nel Giardino di Boboli, come attesta la seconda opera della prima sezione, anch’essa del Della Bella e datata 1637. Le sezioni sono tre come indicato nel titolo. Prestiti importanti anche dal Museo Stibbert segnano un percorso nel mondo dei giochi guerreschi iniziati nel Medioevo. Interessante è il Buratto da Giostra, di manifattura fiorentina e databile 1579. Fu realizzato per la Giostra del Saracino in Santa Croce allestita in occasione delle nozze di Francesco I dei Medici e Bianca Cappello.
Liletta Fornasari