
Volontari nelle zone alluvionate
I volontari della Misericordia di Bibbiena "angeli del fango" ad Empoli per aiutare la popolazione duramente colpita dalla recente alluvione. Due squadre di volontari di Protezione Civile hanno portato un aiuto ai territori devastati dalla forte ondata di maltempo. Le richieste di intervento hanno riguardato diversi ambiti: dall’aspirazione delle acque allo sgombero di cantine. Compiti che la Misericordia di Bibbiena ha portato a termine in questi giorni. Cinque volontari casentinesi sono stati attivati con due mezzi per portare un aiuto concreto a popolazioni e territori colpiti dal maltempo dei giorni scorsi, rispondendo tempestivamente alle richieste di intervento per varie mansioni che spaziano dall’aspirazione delle acque allo sgombero di garage allagati. Strumentazioni e competenze sono state poste al servizio del Comando Avanzato delle Misericordie che ha coordinato l’intera operatività dei soccorsi nell’empolese con l’obiettivo di superare in rapidità e con efficienza lo stato di maggior criticità. L’intervento condotto dalla Protezione Civile della Misericordia di Bibbiena è stato strutturato in due momenti: il primo è stato orientato specificatamente all’aspirazione delle acque da piazzali e garage di alcuni condomini attraverso una pompa a immersione, mentre il secondo è stato dedicato allo svuotamento di mobili e altre attrezzature dalle cantine per favorire la messa in sicurezza e l’eventuale smaltimento. Tutto questo, unito anche all’assistenza, alla vicinanza e all’empatia ai cittadini incontrati in questo momento di particolare difficoltà. "Il nostro gruppo di Protezione Civile - ha detto Fabrizio Falsetti consigliere della Misericordia di Bibbiena - fa affidamento su circa trenta volontari adeguatamente formati che vengono attivati in caso di emergenza. L’obiettivo è di farci trovare pronti per prestare servizio alle comunità colpite con strumentazioni per svolgere diversificati interventi. Un aiuto che viene dato, nell’identità della Misericordia anche con uno spirito di carità per offrire conforto e sostegno psicologico a chi vive momenti di forte difficoltà". E questo hanno fatto i cinque volontari casentinesi che hanno operato in questi giorni nell’Empolese. Si sono rimboccati le maniche per togliere l’acqua e sgombrare garage e cantine, ma anche per dare un conforto alle popolazioni così duramente colpite.
So.Fa.