Tradizione e spettacolo. San Giovanni si prepara per la festa del Perdono. Questa sera su il sipario

Il corteo storico con i gonfaloni della città di Masaccio e Firenze apriranno ufficialmente i battenti all’edizione 2024 della manifestazione. Giostre, attrazioni e banchetti per tutte le età. Il programma completo.

Tradizione e spettacolo. San Giovanni si prepara per la festa del Perdono. Questa sera su il sipario

Il corteo storico per la festa del Perdono

di Marco Corsi

SAN GIOVANNI

Dopo la Rificolona e la Marzocchina, a San Giovanni è tempo di "Perdono". Questa sera alle 21 il via ufficiale alla manifestazione, con il corteo storico alla presenza dei gonfaloni della città di Masaccio e di Firenze, scortato dalla Famiglia di Palazzo e dal corteo storico della Repubblica fiorentina, con spettacolo di fuoco itinerante a cura della compagnia teatrale Accademia creativa. Subito dopo l’accensione del video mapping di Stefano Fake & The fake factory "AI dreams", sulla facciata della Basilica di Santa Maria delle Grazie dedicato, quest’anno all’intelligenza artificiale. Il video mapping resterà attivo per tutta la durata del Perdono. Dopo i saluti istituzionali, in piazza Masaccio, andrà in scena lo spettacolo di immagine "The tempest", a cura della compagnia teatrale Accademia creativa: fuoco, trampoli, effetti pirotecnici, danza aerea, acrobatica e giocoleria di fuoco. L’introduzione storica sarà affidata a Mus.e. "Già nel precedente mandato amministrativo – ha ricordato il sindaco Valentina Vadi – abbiamo voluto che la Festa del Perdono tornasse ad essere un momento legato alla tradizione, alle nostre origini e alla nostra identità. La Rificolona, il 7 Settembre, ha visto piazza Masaccio gremita, non soltanto perché è una festa dedicata ai bambini e alle famiglie, ma soprattutto perché è radicata nella storia della nostra comunità, ci lega al nostro passato, perché è un elemento identitario che rappresenta quello che siamo anche oggi e nel quale ci riconosciamo. Proprio come il Perdono". Molte le iniziative in cui l’elemento popolare e il legame con il passato costituiscono la parte più consistente. Il sindaco ha voluto ricordare l’impegno dell’assessorato alla cultura, della Pro Loco, degli uffici comunali e di tutte le associazioni che hanno contribuito all’organizzazione.

Da stasera sarà aperto anche il luna park in piazza della Libertà, piazza Cavour e via Cesare Battisti che resterà allestito fino a lunedì 16. Giostre, attrazioni e banchetti per intrattenere e divertire grandi e piccini. La festa proseguirà nei giorni successivi con numerosi eventi in calendario fra cui i concerti in piazza Masaccio: gli Stranobakkano (venerdì 13), i ragazzi d’Arnolfo e i Dik Dik (sabato 14), Walter Sterbini (domenica 15), la banda del Concerto comunale (lunedì 16). Ma anche le visite ai musei, la tombola del Perdono, la camminata solidale di Ail la domenica mattina e i tradizionali fuochi d’artificio del lunedì sera. Da ricordare anche il "Perdono dei sapori e saperi", con la regia di Confesercenti Arezzo e il contributo del Comune di San Giovanni e della Banca Credito Cooperativo del Valdarno. Aprirà i battenti sabato 14 con orario 17,30 - 24, mentre domenica 15 i banchi saranno allestiti dalle 9,30 alle 24 e lunedì, infine, dalle 9,30 alle 23. Il taglio del nastro è in programma sabato alle 18,30 ai piedi di Palazzo d’Arnolfo.