Arezzo, 30 luglio 2018 - Non ce l'ha fatta il diciottenne (non la diciottenne come era sembrato in un primo momento, volato giù dal motorino a Foiano nel cuore della notte. Matteo Barboni, le cui condizioni erano subito parse disperate, è morto dopo i primi soccorsi, la salma è stata trasportata all'obitorio dell'ospedale della Fratta. La notizia, ancora frammentaria, scuote la notte tra la domenica e il lunedì. E allunga il mese nero delle due ruote.Una striscia di incidenti infinita, che proseguono al ritmo di uno ogni due giorni, a tratti ancora di più. E dalle conseguenze devastanti.
Matteo Barboni aveva frequentato fino a pochi mesi fa l'istituto professionale di Foiano, indirizzo commerciale, Poi aveva lasciato la scuola per cercarsi una prima occupazione. Aveva una sorella di poco più grande alla quale era molto legato. Inutile dell'emozione e del lutto che si sono diffusi a Foiano non appena la notizia si è diffusa, ancora nella notte.
Stavolta lo schianto è a Foiano, dove già un paio di anni fa aveva perso la vita un giovane sulla strada tornando la sera dal lavoro. E anche in questo caso liprotagonista è giovanissimo, ha 18 . L’incidente è avvenuto intorno alle 23, quindi presumibilmente al ritorno a casa del giovane. Immediato è partito l’allarme al 118: sul posto si è portata l’auto medica e il mezzo per il soccorso immediato, il cosiddetto blsd.
Ma intanto partiva l’allarme al Pegaso, vista la gravità delle condizioni di Matteo. L’incidente è avvenuto in via dell’indipendenza, la lunga strada che attraversa da parte a parte il paese. Le ambulanze hanno tagliato la notte di Foiano, con i soccorritori al lavoro per salvare il giovane. Per strappare almeno lei all’estate terribile delle strade. Purtroppo è stato tutto inutile
IN AGGIORNAMENTO