REDAZIONE AREZZO

Travolta da un’auto davanti al cancello di casa: muore sul colpo, l’investitore fugge ma lo prendono a casa e lo arrestano

Castelfranco (Arezzo), 29 aprile 2023 – Tragedia a Vaggio, nel comune di Castelfranco: la vittima è una signora di 50 anni. Le ricerche a tappeto dei carabinieri portano alla scoperta rapidissima del responsabile

Il luogo della tragedia e, nel riquadro, la vittima

Arezzo, 29 aprile 2023 – E’ morta non mentre usciva da casa, come era parso in un primo momento, ma al ritorno, proprio di fronte al cancello. Ma la sostanza resta quella: è  stata travolta e uccisa senza quasi avere il tempo di accorgersene.

Quei minuti di terrore

Con i cani al guinzaglio, che invece si sono salvati. L’investitore è fuggito, ma è stato poi individuato attraverso veloci ed efficaci indagini. L’uomo, in stato di alterazione da alcol, è stato sottoposto agli esami che hanno confermato che era ubriaco. Ora è in arresto.

L'uomo, particolare agghiacciante, aveva ripreso la patente da pochissimo dopo che gli era stata tolta in seguito a un altro incidente in cui, anche lì, era risultato ubriaco. 

La donna è morta sul colpo, vittima di gravissime ferite che non le hanno lasciato scampo: è la fine di Vanessa Bonatti, una signora di 50 anni, residente a Vaggio, nel comune di Castelfranco Piandiscò, in pieno centro.

Era uscita di casa non tanto prima per portare a spasso proprio i cani, insieme al suo compagno. Poi lui si è trattenuto un po’ di più e al momento dell’impatto non c’era e non ha assistito alla tragedia sulla strada. 

Chi l’ha investita non si è neanche fermato a verificarne le condizioni e a prestarle soccorso. E’ fuggito via per far perdere le proprie tracce.

Sono scattate le indagini dei carabinieri a tappeto per ritrovarlo. Sul posto oltre ai carabinieri del Valdarno già mobilitati sono confluiti automedica del Valdarno, Misericordia di Faella e l’elicottero Pegaso1. Nella speranza di poter aiutare la donna. Speranza purtroppo vana, perché la morte a quanto risulta è stata immediata.

Le indagini hanno portato al ritrovamento rapido del «pirata». In una perfetta sinergia tra i carabinieri e la polizia municipale di Figline: è stata quest’ultima a ritrovare la macchina. Nel travolgere la donna, aveva squarciato una gomma e aveva portato l’auto da un benzinaio, per poi tornare a casa. 

Ed è lì che i carabinieri lo hanno rintracciato: la decisione è stata quella dell’arresto in flagranza differita per omicidio stradale multiaggravato