di Laura Lucente
CASTIGLION FIORENTINO
Ancora tentate truffe ai danni dei cittadini. Questa volta ad essere presi di mira sono i residenti di Castiglion Fiorentino che stanno ricevendo telefonate di presunti incaricati dell’Ufficio Tributi del Comune che dovrebbero procedere ad emettere dei rimborsi ai coloro che sono stati interpellati. Le segnalazioni dei cittadini si sommano, insospettiti dopo aver ricevuto queste insolite telefonate. È stato il primo cittadino Mario Agnelli a chiarire la vicenda e prendendo le distanze e avvisando i suoi concittadini dell’imbroglio. "Ci vengono segnalate da più parti delle telefonate di presunti incaricati dell’Ufficio Tributi – spiega Agnelli. "Smentisco che queste telefonate possono essere fatte dagli uffici comunali, anche perché nel caso di rimborsi spettanti ai cittadini, mediante un’apposita procedura, si effettuano attraverso la banca che gestisce la nostra tesoreria comunale". Ormai cercare di evitare le truffe telefoniche sta diventando uno slalom quotidiano sempre più complicato. Soprattutto perché i truffatori escogitano costantemente nuove frodi telefoniche per cercare di ingannare le persone.
Tuttavia, alcune truffe per telefono non sono sempre ovvie. È quindi importante tenere il passo con le nuove truffe al telefono e imparare a identificarle. Questo perché a volte non è facile recuperare i propri account personali o i soldi rubati quando sono stati compromessi. "Speriamo che nessuno sia effettivamente caduto nella rete – racconta ancora Agnelli – ma purtroppo non ne abbiamo certezza. In molti casi a segnalarci i casi sono stati figli di persone anziane, la fascia più fragile, per altro, e che ogni giorno rischia maggiormente di essere raggirata. Dobbiamo vigilare tutti di più e non dar credito a queste tipologie di telefonate". L’amministrazione comunale fa presente che le procedure amministrative di eventuali rimborsi tributari non vengono comunicate tramite telefono o email ma prevedono la predisposizione di un apposito atto amministrativo che viene notificato con raccomandata con ricevuta di ritorno o via pec. "Nel dubbio" – spiega ancora il sindaco Mario Agnelli – per segnalazioni di questo tipo, invito i cittadini a rivolgersi direttamente agli uffici comunali o alla polizia municipale chiamando lo 0575.65641".