GAIA PAPI
Cronaca

Truffe agli anziani. Due arresti in Autosole. Spillano oro e contanti per oltre 27 mila euro

Ci sono anche quattro denunce: la refurtiva recuperata in tre operazioni

Truffe agli anziani. Due arresti in Autosole. Spillano oro e contanti per oltre 27 mila euro

Gioielli e denaro spillati agli anziani con l’odiosa truffa che da anni sta circolando nel nostro paese: "Suo figlio ha causato un incidente, per toglierlo dai guai deve pagare".

Insieme alla vergogna di essere caduti in una truffa, la beffa di aver consegnato contanti e monili, in alcuni casi dal grande valore affettivo. Alcuni anziani del nord Italia quegli oggetti li hanno riavuti grazie alla Polstrada di Battifolle che ha intercettato diversi truffatori sulle sue strade di competenza.

I poliziotti hanno infatti recuperato numerosi monili in oro e denaro contante, frutto di truffe ad anziani avvenute in varie località del nord Italia appena poche ore prima dei controlli effettuati in autostrada, nel tratto aretino dell’A1. Tre le operazioni portate a termine dalla Polstrada di Battifolle nel corso degli ultimi 15 giorni c’è il ritrovamento del malloppo che due malfattori, un uomo e una donna, italiani e poco più che ventenni, avevano portato via con l’inganno ad una signora 75enne in provincia di Cuneo.

Oro e banconote che la truffatrice aveva nascosto all’interno del reggiseno. Nel secondo caso il reato era stato commesso in provincia della Spezia, e anche stavolta i truffatori, due uomini, italiani, di 30 e 20 anni, avevano raggirato una signora di 80 anni, che aveva consegnato ai due ben 6000 euro in contanti, trovati poi nascosti all’interno degli slip del più giovane. Qualsiasi cosa pur di togliere dai guai il figlio che, il finto carabiniere, aveva detto aver causato un brutto incidente. In entrambi i casi i valori sono stati sequestrati e riconsegnati ai proprietari, e le quattro persone responsabili denunciate.

Le truffe agli anziani non trovano fine. L’ultima operazione della polizia stradale aretina risale a due pomeriggi fa quando sono stati beccati i malfattori, italiani di 40 e 20 anni, che avevano appena truffato, a Firenze, una donna di 59 anni; i due sono stati arrestati. Il maltolto, costituito da denaro, monete preziose e gioielli in oro è stato sequestrato per essere restituito alla legittima proprietaria. Il bilancio: 2 persone arrestate, 4 denunciate, recuperati oltre 7000 euro in contanti e monili in oro e monete preziose per un valore superiore ai 20.000, ma con un valore affettivo incalcolabile.

La storia è sempre la stessa, ormai in giro per l’Italia da anni, e da anni sta mietendo vittime. Ma con il tempo i truffatori hanno affinato la tecnica. Le telefonate sono sempre più verosimili, le sirene in sottofondo, il pianto della figlia di turno. Tutto fa pensare, insieme al pathos del momento, che quella raccontata sia una storia vera. Giocando, meschinamente, sul sentimento di un genitore nei confronti degli affetti più grandi.