
Marcello Comanducci
Arezzo 22 aprile 2021 - Il futuro viene dal passato. Attinge tutto alla nostra storia il rilancio del turismo ad Arezzo. Marcello Comanducci prima di lasciare la presidenza della Fondazione Intour al suo successore Simone Chierici, in una pausa del Cda fa il bilancio di questi anni e annuncia i progetti di “re start” presentando l’Annual Report 2020 disponibile sul sito della Fondazione.
“Un report - commenta Comanducci – che racconta come l’emergenza Covid-19 abbia stoppato lo straordinario trend positivo dei flussi turistici nel territorio. Fa impressione scoprire che nel 2020 sono 240mila le presenze stimate ad Arezzo, le stesse registrate nel 2011. Un dato questo che mostra con chiarezza come per sei anni consecutivi ci sia stata una crescita importante e ininterrotta alla quale non possiamo rinunciare. L’obiettivo che ci siamo posti è quello che Arezzo sia pronta prima di altre destinazioni. Abbiamo pensato a una strategia di comunicazione che fosse in grado di mettere il nostro territorio in cima alla “wishlist” del turista del futuro, che sceglierà le sue vacanze in maniera sempre più digitale, preferendo destinazioni in base a rinnovati criteri di sicurezza”.
La promozione è stata fatta con la stampa turistica online e offline, il portale di destinazione Discover Arezzo, il sito Arezzo Media dedicato a tutti coloro che hanno bisogno di materiali fotografici e video per raccontare il territorio aretino. Non sono mancate campagne innovative come quella affidata al video “An ode to Arezzo” commissionato al filmaker britannico Robert Whitworth che ha l fatto il giro del mondo conquistando premi nei maggiori festival internazionali.
Tanti i progetti compiuti la posa dei cartelli “touring” in Autostrada, la nascita del percorso stabile dell’Ardita, la promozione del percorso espositivo “I colori della Giostra” voluto dal Comune di Arezzo, sono stati potenziati servizi della biglietteria eventi, l’editoria turistica e il merchandising, realizzati i pochi eventi risparmiati dal Covid come Fotoantiquaria, i Fuochi di San Donato, Christmas Light. La promozione della Fiera Antiquaria non si è mai fermata. Tra i progetti speciali Extra Time la campagna con cui la Fondazione Arezzo Intour ha gestito l’importante contributo che il Comune di Arezzo, a seguito dell’emergenza Covid 19, ha stanziato a sostegno delle attività turistiche.
La crescita dei servizi passa da percorsi finalizzati a migliorare l’attrattività, l’informazione e l’accoglienza turistica. Sono già stati stanziati 125mila euro in contributi e partnership per aiutare le imprese e le associazioni del territorio a dare vita a esperienze ed eventi capaci di render più attrattiva la destinazione. E mentre è iniziato il rinnovo della segnaletica turistica, sono allo studio una serie di pannelli di “welcome” da porre all’ingresso della città.
Tra i servizi al turista, la realizzazione della biglietteria unica e la costruzione dell’Arezzo Tourism Network che unisce pubblico e privato nell’offrire un’informazione turistica diffusa, mentre a supporto della crescita della professionalità e della conoscenza è nata l’Arezzo Destination Academy che fa della formazione, divulgazione, ispirazione e condivisione i suoi punti di forza.
Progetti innovativi sono pronti a decollare nel 2021, come i percorsi di digital detox mentre la Fiera Antiquaria sarà oggetto di un piano di rilancio sia comunicativo che organizzativo: accanto a ingenti investimenti specifici verrà lanciata una campagna di crowdfunding che prevede la donazione del 5X1000 proprio alla Fiera. Un contest originale sarà la chiave per raccontare il progetto Arezzo Wedding mentre sarà rafforzato il lavoro che porterà Arezzo ad essere meta sempre più appetibile per il cinema e per il turismo congressuale (Mice Meetings, Incentives, Conferences and Exhibitions). Tra i grandi eventi già in calendario “Arezzo Città del Natale 2021” mentre uno dei progetti da realizzare è quello dello “Studium Aretino”, che andrà a trasformare il palazzo di via Pellicceria in un regno dell’alto artigianato artistico.
Riflettori puntati sull’outdoor con veri e propri “sogni nel cassetto” che interessano luoghi come Ponte a Buriano che potrebbe ospitare il “Davinci Park”, parco naturalistico attrezzato. E il 2021 sarà l’anno in cui Arezzo ospiterà le 1000 Miglia e vedrà il debutto di Time Travel in Arezzo un calendario di attività a carattere storico e rievocativo che animeranno la città nel periodo.
La crescita nell’innovazione passa sia dall’uso di strumenti digitali già adottati dal personale della Fondazione, a progetti quali quelli di “Discover Arezzo”, punto di riferimento online di tutte le campagne di destinazione e che presto si doterà di un “mobile app”. Fondamentale la realizzazione del tourism data sistema integrato per il monitoraggio dei dati di “affluenza turistica” e la creazione di “Discoverarezzo chatbot”, primo punto di informazioni turistiche completamente automatizzato. L’innovazione sarà anche a servizio della storia e della sua “spettacolarizzazione”: allo studio “Virtual Arezzo 3D” che proporrà la ricostruzione digitale dell’Arezzo antica.
“Sono molto orgoglioso di quello che abbiamo fatto in questi anni e sono grato di aver avuto accanto compagni di viaggio che mi hanno supportato e seguito con passione – commenta Marcello Comanducci - quando ho iniziato mi sentivo solo, in una città bellissima ma che non credeva nella sua capacità di essere attrattiva e non era consapevole del suo potenziale. Oggi penso che la mentalità degli aretini sia cambiata moltissimo. Arezzo ha fatto passi da gigante nello sviluppo delle politiche turistiche, dotandosi di uno strumento unico e prezioso quale quello della Fondazione che va tutelato e potenziato nel tempo. Un grazie alle tantissime persone che hanno creduto insieme a me a questo progetto e un grosso in bocca al lupo all’assessore Simone Chierici a cui passo il testimone della presidenza della Fondazione e che sono certo porterà avanti con entusiasmo e dedizione il cammino già avviato”.