LUCIA BIGOZZI
Cronaca

Tutti insieme a La Verna. Pellegrini per gli 8 secoli

Il vescovo Andrea guida l’evento diocesano nella ricorrenza delle Stimmate. Arrivi da tutte le parrocchie. E ieri la notte bianca della chiesa aretina.

Tutti insieme a La Verna. Pellegrini per gli 8 secoli

Tutti insieme a La Verna. Pellegrini per gli 8 secoli

Risalgono il monte della Verna, in pullman o in auto. Perchè oggi il cuore della Diocesi batte lassù. È l’evento centrale in chiave aretina dell’ottavo centenario delle Stimmate. Dall’inizio di gennaio si è aperto un anno di celebrazioni, culminate con l’apertura della Porta Santa, che rimarrà aperta fino al 4 ottobre, il giorno di San Francesco. Oggi a varcarla saranno centinaia di pellegrini provenienti dalle parrocchie della diocesi. Un pellegrinaggio per l’appunto diocesano, a disegnare con i piedi un percorso che attraversa la foresta. A guidarlo sarà il vescovo Andrea Migliavacca, che proprio a gennaio aveva celebrato il rito di apertura dell’evento. L’appuntamento nel piazzale del Quadrante sarà alle 10.30, davanti alla Basilica. In tempo per ascoltare dal vescovo le ragioni di questo invito e confluire all’interno per la Messa, che sarà celebrata alle 11. Quindi a seguire il tempo per la preghiera individuale e il pranzo al sacco. Alle 15 la partecipazione dei pellegrini alla processione delle Stimmate: percorre il corridoio sulle cui pareti è raccontata la vicenda terrena di Francesco e sfocia davanti alla gigantesca Robbiana della crocifissione. Lì si è inginocchiato anni fa Giovanni Paolo II nella prima visita di un pontefice al monte della Verna. E lì l’attuale Papa Francesco ha inviato la preghiera scritta di suo pugno, nel giorno in cui ha ricevuto l’invito ufficiale ad una visita al santuario.

Una risposta non è ancora arrivata e in tanti, a cominciare dalla famiglia francescana, ancora ci sperano. Il pellegrinaggio diocesano cade in un anno ricco di appuntamenti, con protagonista anche Firenze: ha la protezione del Santuario e per questo gli otto secoli dalle Stimmate sono stati messi al centro di un programma fittissimo, fino al Salone di Palazzo Vecchio. La data per gli 800 anni delle Stimmate è come ogni anno fissata al 17 settembre e quello sarà il grande giorno, in coda a un’estate che si muoverà tra ritiri, spettacoli ed eventi. Alcuni peregrinanti: i frati hanno portato la reliquia del sangue prima dal Papa e nei giorni scorsi alla Basilica di Assisi.

E nella foresta è stata completata una nuova cappella: uno spazio riservato alla preghiera che si unisce agli altri luoghi sacri della montagna, realizzata con un laboratorio-concorso per giovani architetti.

Intanto ieri sera per la prima volta è stato aperto in notturna il Vescovado.

Un viaggio tra gli affreschi di Teofilo Torri, raccontati non solo nel loro valore artistico ma anche in quello teologico, dal salone grande alla cappellina del Vescovo: una sorta di notte bianca della chiesa. E che ha aperto idealmente il pellegrinaggio di oggi verso La Verna.