FRANCESCO TOZZI
Cronaca

Uffizi del Carnevale, è il gran giorno. Sant’Antonio apre l’antica tradizione

Ogni domenica, dopo la messa delle 11, sfilata con corteo storico. Poi il ricco pranzo a base di stufato .

Torna da oggi uno degli eventi più cari ai sangiovannesi; gli Uffizi del Carnevale

Torna da oggi uno degli eventi più cari ai sangiovannesi; gli Uffizi del Carnevale

A San Giovanni è tempo di Uffizi. Torna da oggi uno degli appuntamenti più cari ai sangiovannesi in vista del Carnevale. Un’antica tradizione che si rinnova nelle cinque domeniche precedenti il martedì grasso. Si parte con l’Uffizio di Sant’Antonio. Ogni domenica, dopo la messa delle 11, per il centro storico cittadino sfila il carroccio con i paggetti in costume, in ricordo della processione con cui venivano consegnate le offerte, accompagnato dal Concerto Comunale e dagli sbandieratori, seguito dall’atteso corteo storico. Al termine della sfilata, nei saloni della Basilica, si tiene il ricco pranzo a base di ricette locali e del tipico stufato alla sangiovannese. Nel pomeriggio delle ultime due domeniche di Carnevale, infine, sfilano in Corso Italia i carri della Società del Carnevale Sangiovannese con bambini, ragazzi ed adulti in costume.

"Siamo molto contenti di poter rivivere gli Uffizi del Carnevale – ha spiegato l’assessore alla cultura Fabio Franchi – Riscoprire le nostre tradizioni e le nostre origini è fondamentale per rafforzare l’identità di una comunità, per valorizzarne il riconoscimento e la coesione. Gli Uffizi del Carnevale rappresentano un tassello importante e sentito della nostra identità sociale, culturale, storica ma anche gastronomica e culinaria. Un doveroso ringraziamento a tutti gli enti, le associazioni e gli sponsor che contribuiscono alla manifestazione".

Il termine Uffizi va inteso nell’accezione ecclesiastica, ossia come l’atto di ufficiare, recitare o celebrare l’uffizio dei defunti, attraverso offerte che includevano cera, denaro o altri beni necessari per le celebrazioni nell’Oratorio di Santa Maria delle Grazie, dedicate alla memoria dei defunti. In questo stesso luogo, nel periodo di Carnevale, si riunivano le sette compagnie di suffragio nate nella seconda metà del XVII secolo, non solo per onorare i propri cari ma anche per partecipare ad un momento di incontro collettivo.

Questo appuntamento acquisì nel tempo un significato festivo, tanto che, nonostante le modifiche nel numero delle compagnie, gli Uffizi sono ancora celebrati nei locali dell’attuale basilica. L’evento si distingue per i pranzi a base di piatti tipici, tra cui lo stufato, e per la tradizionale sfilata del carroccio, con paggetti in costume, che ricorda la processione con cui venivano fatte le offerte. I costumi vengono presi a noleggio da una sartoria umbra e sono ispirati a modelli del 1600 perché la prima documentazione riguardante gli Uffizi risale proprio al 1675. Dopo l’Uffizio di Sant’Antonio seguirà il 9 febbraio l’Uffizio di Santa Lucia, il 16 e 23 febbraio l’Uffizio dell’Industria e Vicariato e il 2 marzo l’Uffizio delle Donne o della Provvidenza.