Un cippo commemorativo alla memoria di Giorgio Bazzini, giovane lorese di 41 anni morto il 24 luglio dello scorso anno in un tragico incidente sull’Autostradale. In questo anno sono state molte le iniziative che lo hanno ricordato. L’ultima, quella che ha chiuso il cerchio, lo scorso fine settimana, quando un gruppo di amici della comunità di Loro Ciuffenna ha collocato sul crinale del Pratomagno un ‘opera che ricorda un uomo che ha lasciato un solco profondo nel tessuto cittadino. Giorgio morì a due passi da casa. Era una notte di fine luglio. Il centauro era in moto con la sua compagna e poco dopo la galleria di Incisa un impatto con un’autovettura gli fu fatale. Nel gravissimo incidente fu ferita seriamente anche la donna. La famiglia di Bazzini è originaria di Loro. Lui aveva studiato a Firenze, ma poi, una volta trovato il primo impiego, aveva deciso di tornare nella sua terra natia, a cui era profondamente legato. Qui aveva gli affetti e gli amici. Amici d’infanzia, che non lo hanno mai dimenticato. "Ci sarebbe molto da raccontare su di lui, ma fondamentalmente era una persona benvoluta, sempre presente nella comunità di Loro Ciuffenna", hanno detto, ricordandolo.
Lavoratore, ma anche artista cantautore, viaggiatore, poeta, grande amante della montagna. "Abbiamo deciso di porre il cippo in quel luogo, a due passi dal Varco per il Casentino, perché quello era in luogo che frequentavamo da piccoli – ha detto un suo amico – Passavamo giornate in Pratomagno e ci dormivamo anche". Il paese di Loro ha poi dedicato a Giorgio una bellissima lettera. "Gli amici non mancano mai, non sono mai mancati, tutti diversi e preziosi. Senza di loro non varrebbe la pena durare tutta questa fatica per campare".