Ora ci sono alle porte l’Ellera in casa e la Narnese fuori. In mezzo la doppia sfida di Coppa Italia .
In più di una circostanza, da quel 6 ottobre scorso quando il Sansepolcro vinse 1-0 il match di andata al Buitoni, era stato evidenziato lo "scippo" perpetrato ai danni dell’Atletico Bmg, al quale sarebbero stati negati due rigori ritenuti limpidi. Caso ha voluto che nel match di ritorno, l’altro ieri, il rigore venisse assegnato alla stessa avversaria e che grazie a quel tiro dal dischetto risolvesse in suo favore la contesa.
Tv e colleghi dell’Umbria, che analizzano le immagini degne di revisione e che avevano ricordato quanto successo all’andata, stavolta hanno detto che il rigore per l’Atletico Bmg era inesistente e allora apprezziamo la loro valutazione obiettiva. Da parte nostra, ci limitiamo ad affermare che in effetti i dubbi restano sul contatto in area fra Merciari e Guazzaroni. Una compensazione del destino?
La realtà è che, dopo il pari del sabato fra Narnese e Cannara, i bianconeri avevano la possibilità – vincendo – di dare uno strappo importante alla classifica, portandosi a +5 sul Cannara; invece, il vantaggio si è ridotto da 3 a 2 lunghezze quando mancano dieci giornate alla conclusione e il cammino è ancora lungo e difficoltoso.
Ora ci sono alle porte l’Ellera in casa e la Narnese fuori: due gare inframezzate dalla doppia sfida di Coppa Italia contro l’Urbania. Un febbraio dunque decisivo per le ambizioni del Sansepolcro.
Claudio Roselli