
Un giro nel mondo del gusto. Il Mercato internazionale torna alle origini e cresce: 300 stand di specialità
di Matteo Marzotti
AREZZO
Il giro del mondo del gusto torna ad Arezzo, alla soglia della maggiore età, ma l’edizione 2023 non solo è quella che taglierà il traguardo delle 17 edizioni. Il Mercato internazione di Confcommercio - da venerdì 6 a domenica 8 ottobre - infatti torna ai numeri pre Covid registrando l’arrivo nel cuore di Arezzo di 300 stand che porteranno i prodotti tipici dei cinque continenti. Cibi di strada, piatti gourmet, birrifici e sapori esotici, ma anche spettacoli. Insomma l’appuntamento per eccellenza che inaugura la stagione autunnule aretina sarà una autentica vetrina sul mondo della gastronomia e dei sapori. Sono ben 190 gli operatori stranieri, provenienti da 35 diversi Paesi, che coloreranno con i loro stand via Spinello, piazza San Jacopo, area Eden, via Guadagnoli, via Niccolò Aretino e via Margaritone confermando un format ormai consolidato. Confermata la presenza di piatti come la paella, ma anche la presenza dell’asado argentino, passando allo stinco arrosto tedesco fino alla cucina kosher, della cultura israeliana. Ma si potranno trovare anche spezie e profumi dalla Provenza, i biscotti al burro della Bretagna, fiori e formaggi dall’Olanda, le birre dal Belgio e dall’Irlanda. E, ancora, lo speck, gli spaztle e i canederli dal Südtirol e il grande ritorno della cucina brasiliana con la picanha di Maracana. Tra le conferme la baita del formaggio dalla Francia con gorgonzola allo champagne e al tartufo, poi il banco di Angus irlandese da Dublino. A rappresentare la cucina asiatica tornerà il bao, il tradizionale panino al vapore giapponese, insieme ad altri piatti. E poi il bisket e il pulled pork americani, i dolci della tradizione marocchina e le patatine fritte olandesi. Spazio poi all’artigianato, con le proposte di tessuti provenzali, i fiori di sapone dal Belgio e l’abbigliamento finlandese e svedese tra calzature imbottite, sciarpe e maglioni per prepararsi al grande freddo.
Poi ci saranno le novità, grazie anche alla presenza di locali aretini che hanno portato in città, alcuni ormai da tempo, piatti della tradizione estera. Vedi ad esempio la Taverna Greca che permetterà di assaggiare la pita gyros, tipico cibo di strada. Tra le new entry anche il birrificio San Girolamo, eccellenza aretina, con il suo nuovisismo truck per assaporare otto tipi diversi di birre, quindi l’House of Poke, altro locale punto di riferimento in città per gli amanti della cucina hawaiana. Sono circa un centinaio le presenze del territorio, con conferme e nuovi ingressi. Ci saranno gli hamburger della tradizione toscana, i sughi e la pasta fresca artigianale, le focacce ripiene e le ciacce fritte, per finire con i dolci della tradizione aretina. Spazio anche a panini farciti con il lampredotto o con il maiale brado affumicato, ma saranno presenti anche proposte dedicate al gluten free e alla cucina vegana e vegetariana.
Oltre a via Guadagnoli, la zona dell’Eden e via Spinello, il mercato tornerà anche in Piazza San Jacopo dove Coldiretti proporrà uno spaccato di Campagna Amica con le migliori produzioni del territorio, frutta e verdura di stagione. Piazza Sant’Agostino invece sarà di fatto la piazza della musica con il concerto live del gruppo Umagroso, previsto per sabato 7 ottobre alle ore 21. Saranno ben nove gli elementi della band che animeranno il mercatissimo al ritmo di soul&funky, per uno spettacolo gratuito e aperto al pubblico di ogni età.