Arezzo, 13 febbraio 2025 – Un questionario per esprimere il gradimento degli utenti in merito al centro prelievi Baldaccio di Arezzo.
È reperibile e compilabile esclusivamente on line, sul sito web di Asl Toscana Sudest al quale si può accedere direttamente, oppure attraverso un QR code da inquadrare nei cartelli affissi all’interno della struttura del Baldaccio.
Il questionario è completamente anonimo e l’utente può esprimere il proprio grado di soddisfazione attraverso giudizi (pessimo, scarso, sufficiente, buono, ottimo) che riguardano l’ubicazione e accessibilità del centro prelievi, l’offerta di prestazioni, lo stato dei locali e il comfort, il tempo di attesa dopo l’accesso al Punto prelievi, l’accoglienza e la cortesia del personale, il tempo per la disponibilità del referto dopo il prelievo.
Viene, inoltre, chiesto agli utenti di dare una valutazione sulle modalità di ritiro o consegna dei referti con i risultati degli esami effettuati, e una valutazione sulla leggibilità e comprensibilità del referto, e infine se, in caso di necessità o dubbi, hanno avuto modo di contattare il laboratorio di analisi di riferimento dopo aver effettuato il prelievo.
Nel questionario l’utente dovrà indicare l’età e il titolo di studio, elementi utili a tracciare un profilo degli utenti e delle criticità emerse. Rispondere ai questionari è fondamentale per Asl Toscana Sud est che invita gli utenti del punto prelievi Baldaccio a farlo.
«Il questionario è completamente anonimo e non permette assolutamente di risalire all’utente che lo ha compilato – sottolinea il dr. Agostino Ognibene, direttore Dipartimento Medicina di laboratorio e trasfusionale -.
I questionari sono utili ad evidenziare le criticità e il gradimento da parte degli utenti e di conseguenza permettere ad Asl Tse di individuare le misure necessarie per risolvere le problematiche emerse e venire incontro ai nostri utenti.
Rivolgo pertanto un invito ai cittadini a collaborare compilando il nostro questionario, che ripeto è anonimo: rispondere al nostro questionario, in questo momento di transizione verso nuove tecnologie, è utile per costruire al meglio il futuro del servizio sul territorio».