
L’evento è stato presentato alla presenza del sindaco Silvia Chiassai Martini, del presidente Avis Valdarno Daniele Giorgeschi, della responsabile del Calcit Valdarno Cinzia Sani, e di Chiara Baglioni, in rappresentanza di Avis Giovani
"Un sax per la vita". Un evento, quello in programma il 22 marzo a Montevarchi, che avrà un duplice scopo: ricordare il musicista Alberto Aldinucci, morto a soli 54 anni nel novembre del 2022 e fare beneficienza, devolvendo l’incasso della serata – costo di ingresso appena 5 euro – al Calcit Valdarno. Ma c’è anche un altro obiettivo: sensibilizzare i cittadini all’importanza della prevenzione e della donazione del sangue. Sarà il Politeama, storico edificio in pieno centro storico, ad ospitare l’iniziativa, organizzata da Avis e Avis Giovani Valdarno con il coinvolgimento di quattro comuni della vallata: Montevarchi, San Giovanni, Terranuova e Bucine, che hanno dato il loro patrocinio. Dopo un’apericena, a partire dalle 22 si alterneranno sul palco numerosi artisti, tra band e cantanti, molti dei quali amici e colleghi di Alberto, che ricorderanno il musicista attraverso le loro esibizioni.
Aldinucci, classe 1968, personaggio molto conosciuto in Valdarno, ha iniziato a suonare giovanissimo, poco prima che maggiorenne, insieme ad altri amici valdarnesi della sua generazione che ancora oggi coltivano questa grande passione. La prima band si chiamava "Frammenti", poi è passato ai "Saxa Rubra" e via via ha suonato insieme a tanti altri amici, legati a lui da un fortissimo vincolo di amicizia.
Le avversità della vita hanno reso ancora più forte il suo legame con i "ragazzi" con i quali ha suonato in questi decenni. E nessuno lo ha dimenticato. L’evento è stato presentato ieri mattina a Palazzo Varchi alla presenza del sindaco Silvia Chiassai Martini, del presidente zonale Avis Valdarno Daniele Giorgeschi, della responsabile del Calcit Valdarno sezione di Montevarchi Cinzia Sani, e di Chiara Baglioni, in rappresentanza di Avis Giovani e dell’Avis di Terranuova, di cui è presidente. Insieme a loro, sempre per l’associazione, Barbara Orlandi e gli organizzatori dell’evento Stefano Burbui e Mattia Alberto Righeschi. "Dopo il grande successo dello scorso anno non poteva che tornare questo evento – ha detto Chiassai – Il merito è degli amici di Alberto, che ha fatto la storia dei gruppi musicali valdarnesi degli ultimi 40 anni. Una serata di musica con un fine importante, quello della solidarietà. Siamo felici di ospitarla nella nostra città". "Il ricavato andrà ad una grande associazione meritoria come il Calcit – ha detto Daniele Giorgeschi – ma vogliamo far passare anche un messaggio importante: l’importanza della donazione del sangue".