Un supporto dal consiglio alla Misericordia

Nell'ultimo consiglio comunale di San Giovanni, maggioranza e opposizione si sono uniti per devolvere il "gettone" di presenza alla Misericordia cittadina per l'acquisto di una nuova ambulanza. Un gesto di solidarietà che si aggiunge alla raccolta fondi in corso.

SAN GIOVANNI

Tra i vari punti discussi nell’ultimo consiglio comunale di San Giovanni anche quello di poter donare il "gettone" di presenza alla Misericordia cittadina, impegnata ormai da mesi in una raccolta con l’obiettivo di poter donare alla comunità una nuova ambulanza per far fronte ai tanti servizi di emergenza/urgenza cui l’ente, giornalmente, deve portare avanti alla pari delle altre confraternite del territorio.

Per una volta maggioranza e opposizione sono andati a braccetto, al termine infatti del parlamentino che ha peraltro chiuso il quinquennio dell’era Vadi, in attesa delle elezioni fissate il prossimo 8-9 giugno, tutti hanno dato parere favorevole alla proposta e così i 13 consiglieri presenti hanno devoluto il gettone per un totale di circa 400 euro, che vanno a sommarsi agli altri raccolti dallo scorso gennaio quando è stata lanciata l’iniziativa su gofundme.com che giorno dopo giorno, donazione dopo donazione, sta comunque aiutando la Misericordia a raggiungere il proprio intento.

La cifra raccolta nel consiglio comunale non servirà certamente per raggiungere l’obiettivo ma, intanto, si può parlare di grande gesto da parte dei consiglieri che non sono nuovi a donazioni simili basti pensare che soltanto qualche mese fa, sempre con totale approvazione dei presenti al parlamentino, fu donata la propria piccola somma a favore dell’Anci per i territori colpiti dall’alluvione nella piana fiorentina dello scorso 2-3 novembre i cui danni, stando a quanto dichiarato dai comuni tristemente interessati dall’evento calamitoso, sono calcolati all’incirca in 300 milioni di euro. Ora questa nuova donazione che potrebbe, in futuro, seguirne altre. Ma prima di tutto occorrerà eleggere il nuovo consiglio comunale, aspetto non di certo secondario.

Mas.Bag.