MARIANNA GRAZI
Cronaca

Una battaglia di dignità oltre la morte

E se la vita vera iniziasse dopo la morte? Con la dignità di essere persone libere, non corpi malati e...

E se la vita vera iniziasse dopo la morte? Con la dignità di essere persone libere, non corpi malati e sofferenti. È un appello di libertà e dignità lanciato da migliaia di persone ogni anno, quello a cui risponde la legge approvata Toscana sul suicidio assistito. La prima in Italia, come prima fu ad abolire la pena di morte. Vita e morte che si intrecciano, in mezzo l’esistenza. Quella, anche, di Walter De Benedetto, diventato un simbolo di quella battaglia di dignità, di libertà dalle catene del male, quello vero. Aveva pensato a quell’opzione, il suicidio assistito, aveva condiviso anche quell’istanza sociale. Oggi da lassù magari se la ride, perché la sua amata Toscana ha sconfitto la morte, con una legge per la vita.