REDAZIONE AREZZO

Una giornata per tracciare il futuro dell’associazione Vittime Civili di Guerra

La sezione di Arezzo dell’ANVCG ha convocato i soci per l’assemblea provinciale di sabato 3 maggio

Ulisse Domini

Ulisse Domini

Arezzo, 17 aprile 2025 – Una giornata per tracciare il futuro dell’ANVCG - Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra.

La sezione di Arezzo ha convocato i suoi cinquecento soci per l’assemblea provinciale in programma dalle 10.30 di sabato 3 maggio che, nei locali dell’Hotel Minerva, offrirà un’occasione di confronto per ricordare le attività svolte nell’ultimo quadriennio e per condividere idee, proposte e obiettivi per il prossimo mandato.

Tra i momenti più importanti, infatti, rientrerà l’elezione del nuovo presidente e del nuovo consiglio provinciale che, nel periodo dal 2025 al 2029, avranno la responsabilità di tutelare i diritti di mutilati, invalidi civili e famiglie dei caduti civili delle guerre di ieri e di oggi, andando a concretizzare sul territorio i principi statutari di solidarietà e assistenza a partire dalle giovani generazioni.

L’assemblea, aperta dai saluti del presidente regionale Aldo Ierardi, troverà il proprio cuore nella relazione del presidente provinciale Ulisse Domini che ha guidato l’ANVCG di Arezzo a partire dal 2021, in un periodo caratterizzato da particolare dinamismo e vitalità dell’associazione.

Tra le iniziative più significative del quadriennio rientra la storica intitolazione del largo dedicato alle Vittime Civili di Guerra e l’istituzione del 2 dicembre come giornata in ricordo dei bombardamenti sulla città di Arezzo, inoltre una particolare attenzione è stata dedicata alle scuole di ogni grado con incontri, laboratori e convegni che hanno coinvolto migliaia di studenti e di studentesse per un’educazione ai valori della pace, della memoria, dell’accoglienza e della solidarietà.

Un focus particolare è stato dedicato alla campagna per educare le giovani generazioni a “come” riconoscere un ordigno inesploso e a “cosa” fare in caso di ritrovamento, con l’obiettivo di evitare scoppi improvvisi e di prevenire incidenti.

Il coinvolgimento delle scuole sarà ribadito anche in occasione dell’assemblea provinciale quando verranno premiati vincitori e partecipanti al concorso dal titolo “La paura: hai paura della guerra?” che ha stimolato a una riflessione sulle conseguenze delle guerre e sugli stati d’animo collegati alle guerre.

L’ANVCG, inoltre, è stata particolarmente attiva nell’onorare la memoria delle vittime civili di guerra, prendendo parte alle principali ricorrenze organizzate sul territorio provinciale e facendo tappa con il proprio stendardo presso i monumenti in ricordo dei diversi eccidi causati dalla brutalità nazista: da Palazzo del Pero a Mulin Nuovo, da Civitella in Val di Chiana a San Pancrazio, da Badia al Pino a Subbiano, da San Polo a San Severo.

«Sono stati quattro anni ricchi di incontri e di iniziative - commenta Ulisse Domini, - che ci hanno permesso di rafforzare la presenza dell’associazione nella vita del territorio, promuovendo la memoria e la cultura della pace, soprattutto tra i più giovani.

L’eredità degli ultimi quattro anni sarà una solida base per costruire un futuro in cui l’operato dell’associazione resti sempre di utilità e di attualità».