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"Unlock80", storie valtiberine a ottant’anni dalla Liberazione

"Unlock80. Storie valtiberine a ottant’anni dalla Liberazione": al via il progetto audiovisivo di Fondazione Progetto Valtiberina e Teatro di Anghiari...

"Unlock80. Storie valtiberine a ottant’anni dalla Liberazione": al via il progetto audiovisivo di Fondazione Progetto Valtiberina e Teatro di Anghiari che racconta vicende, spesso sconosciute, che hanno segnato un periodo terribile e al tempo stesso pieno di speranza.

Nel 1944 l’Alta Valle del Tevere è attraversata dalla guerra. Nel 1945, l’Italia è finalmente libera. Unlock80 sblocca i ricordi di quel periodo terribile e al tempo stesso pieno di speranza. Un progetto audiovisivo e di ricerca intorno alle storie, spesso sconosciute, di ragazzi e giovani che hanno combattuto per la liberazione dell’Italia.

Alcuni di loro provenivano da migliaia di chilometri dal fronte bellico: indiani, pachistani, gurkha… Sbarcati in Italia e qui caduti per la liberazione di un paese che forse non avevano nemmeno sentito nominare. Insieme a giovani partigiani italiani e della Jugoslavia, questi ragazzi hanno affrontato viaggi e pene, con lo spirito giovane e con la speranza di riuscire a tornare a casa.

Dalle ricerche di Alvaro Tacchini e di prestigiose istituzioni come l’Istituto di Storia Politica e Sociale "Venanzio Gabriotti" di Città di Castello, il Museo e Biblioteca della Resistenza di Sansepolcro e l’Anpi Sansepolcro, Andrea Merendelli (autore e storyteller) racconta alle nuove generazioni come i giovani di allora abbiano affrontato il conflitto, imbracciando le armi o opponendosi disarmati alle oppressioni delle dittature.

Per questo, un lucchetto e una chiave di ferro d’epoca, vengono aperti e "sbloccati" (da qui il titolo Unlock, azione di sblocco dei dispositivi e dei ricordi digitali) nei luoghi simbolici dell’Appennino umbro-toscano, proprio sotto la Linea Gotica. Lo scopo del progetto è anche quello di coinvolgere associazioni giovanili, gruppi di studenti e associazioni di reduci e portarli nei luoghi della narrazione. Il più anziano dei reduci ha 101 anni, la più giovane degli studenti ne ha 15.

Il primo episodio su l’insurrezione di Sansepolcro del 19 marzo 1944. Il video è disponibile su YouTube e su TTV.it.