ANGELA BALDI
Cronaca

Vaccini, si parte dalle case di riposo. Per i bambini la formula spray. Iniezione doppia per il Covid

Fialette in farmacia da ottobre, le strade della somministrazione. La profilassi gratuita dai 60 anni in su. Prodotti differenziati secondo le esigenze. L’esperto consiglia le mascherine ai primi segnali di malattia. .

Vaccini, si parte dalle case di riposo. Per i bambini la formula spray. Iniezione doppia per il Covid

Ai nastri di partenza la campagna vaccinale della Asl contro influenza e Covid

Si parte con gli ospiti delle Rsa, per proseguire con i più fragili, i malati cronici, gli ultra 65enni, fino a tutti gli aventi diritto. Al via il 1 ottobre ad Arezzo come nel resto della regione e nella Asl Toscana Sud Est, la campagna di vaccinazione contro l’influenza e il Covid. L’influenza di stagione è attesa per l’autunno inoltrato, ma quest’anno la Asl gioca d’anticipo e fa scattare la profilassi. Il Centro Europeo per il controllo delle Malattie stima infatti che ogni anno, in Europa, si verifichino dai 4 ai 50 milioni di casi sintomatici di influenza e che tra 15.000 e 70.000 cittadini muoiano ogni anno per cause associate all’influenza. Il 90% dei decessi si verifica in persone con condizioni cliniche croniche di base. In Italia l’influenza e la polmonite ad essa associata sono classificate tra le prime 10 principali cause di morte. Ecco perché si partirà proprio dalle categorie più a rischio. Ma per l’influenza di stagione si possono vaccinare anche i bambini. La vaccinazione verrà offerta gratuitamente a tutti i soggetti over 60 e bambini in fascia di età 6mesi/6 anni. Hanno inoltre diritto alla vaccinazione anche coloro che sono a rischio di gravi complicanze per la presenza di patologie concomitanti, i familiari di soggetti fragili, le donne in gravidanza e nel post partum, chi svolge lavori di pubblica utilità, gli operatori sanitari, chi lavora a contatto con gli animali, i donatori di sangue. La Regione ha messo a disposizione delle Asl 4 tipi di vaccino antinfluenzale: un vaccino tetravalente adiuvato per tutti i soggetti over 60 e soggetti gravemente immunodepressi (163.208 dosi per la Asl Tse); un vaccino tetravalente ad alto dosaggio per gli ospiti delle Rsa (sono 3.450 le dosi in asl Tse), un vaccino tetravalente inattivato per le altre categorie (35866 dosi) e infine un quarto tipo che quest’anno sarà disponibile anche con la formulazione del vaccino in spray nasale per i bambini da 2 a 6 anni (7.268 dosi). Insieme al vaccino antinfluenzale verrà offerto anche quello per il Covid nella sua nuova formulazione aggiornata disponibile in dosaggio differenziato per adulti, bambini e neonati.

"L’influenza rappresenta un serio problema di sanità pubblica – spiega Elena De Sanctis, Responsabile Rete Vaccinazioni e raccordo con Cure Primarie della Asl - oltre a una rilevante fonte di costi, diretti e indiretti, sia per la gestione dei casi e delle complicanze della malattia, sia per gli alti livelli di assenteismo in ambito scolastico e lavorativo e le perdite di produttività. Pertanto è necessario intensificare i programmi di vaccinazione e le misure di prevenzione, proteggendo in particolare la salute dei gruppi di popolazione più a rischio. La vaccinazione rimane la forma più efficace di prevenzione dell’influenza e del covid". Non solo il vaccino, anche la diffusione delle buone pratiche può ridurre il rischio di contrarre l’infezione e di trasmettere il virus agli altri. Quali? Una su tutte: l’uso della mascherina e la corretta igiene delle mani.