Vadi: "Un piano dei cantieri da 40 milioni"

Tariffe invariate e promozione del centro storico: il sindaco presenta il bilancio triennale di San Giovanni con tutti i lavori ancora da fare

Vadi: "Un piano dei cantieri da 40 milioni"

Vadi: "Un piano dei cantieri da 40 milioni"

di Marco Corsi

SAN GIOVANNI

Tariffe invariate, iniziative per la promozione del centro storico, 40 milioni di euro di investimenti nel prossimo triennio, grazie anche ai fondi Pnnr. Questi alcuni elementi prioritari della nota di aggiornamento al Dup, documento unico di programmazione e del bilancio di previsione del comune di San Giovanni per le annualità 2024-2026, approvati nel consiglio comunale del 28 dicembre scorso. I punti salienti sono stati illustrati ieri mattina dal sindaco Valentina Vadi e dall’assessore al bilancio Paola Romei. "Un bilancio – hanno sottolineato – che conferma le entrate correnti grazie ad un piano di recupero del non pagato delle precedenti annualità dando, in particolare, una struttura consolidata alle entrate tributarie a garanzia del miglioramento continuo dei servizi". Saranno mantenute tutte le riduzioni e facilitazioni sia sulle imposte che sui costi dei servizi specifici, come quelli scolastici, a supporto delle famiglie in situazione di fragilità.

Inoltre saranno previste specifiche iniziative per la promozione delle attività che insistono nel cuore della città. "Nei primi mesi di quest’anno – ha spiegato il sindaco - sarà pubblicato un bando, condiviso con le associazioni di categoria del commercio e con il Ccn, con incentivi rivolti alle attività commerciali situate nel perimetro del Centro commerciale naturale e destinati a chi apre una nuova attività, a chi riapre una attività storica, a chi introduce innovazioni, migliorie, abbellimenti nella propria attività commerciale". Riguardo agli investimenti triennali, come ha ricordato l’assessore Romei, siamo passati da 2 milioni dello scorso triennio agli oltre 40 milioni attuali. "Un dato rilevante – ha sottolineato - è che mediamente un cittadino ha un ritorno in servizi e investimenti pari a tre volte e mezzo di quello che paga in tassazione". Sono stati ricordati i progressi fatti in questi anni e l’idea di città che l’attuale esecutivo aveva in mente ad inizio legislatura. "Idea – ha detto Vadi - che, in buona parte, è stata realizzata e che, in parte, continuerà a realizzarsi negli anni a venire. Uno dei temi più importanti sul quale abbiamo lavorato in maniera trasversale è la sostenibilità ambientale, e quindi il ciclo dei rifiuti, con un aumento importante della percentuale di raccolta differenziata, la chiusura della discarica di Podere Rota, il potenziamento della mobilità ciclabile, con la realizzazione della ciclopista dell’Arno e del Chianti, i lavori di riqualificazione di viale Gramsci, la saldatura ciclabile del centro cittadino con il polo scolastico e l’area sportiva a nord della città". Senza dimenticare l’istallazione dei nuovi fontanelli in collaborazione con Publiacqua. Nei primi mesi del 2024 partiranno i cantieri dello 0-6 Rosai Caiani e della nuova scuola dell’infanzia Rodari al Ponte alle Forche, e il 2024 sarà l’anno in cui prenderanno forma le progettazioni del Fesr Tra natura e cultura – che interverrà sul centro storico e sul Parco dell’Arno – e della passerella ciclopedonale che collegherà l’Oltrarno al cuore di San Giovanni, grazie alla convenzione sottoscritta un anno fa con Autostrade.

Il sindaco ha poi ricordato la ripresa dei lavori di Borgo Arnolfo e, sul fronte culturale, l’apertura di Palomar e il progetto degli Uffizi Diffusi. "Un bilancio – ha concluso l’assessore Paola Romei – che, partendo dalla concretezza e cautela delle entrate ad oggi certe, getta le basi per un incremento delle stesse in corso d’anno e in conseguenza di quello che potrà essere realizzato e migliorato a favore della città".