CLAUDIO ROSELLI
Cronaca

Vedono i carabinieri e scappano: inseguimento a tutta velocità tra la gente, è paura

Scena da film, bruciano 3 semafori e fanno perdere le loro tracce. E nelle stesse ore lite tra due parenti: lui era stato già denunciato da lei per minacce Sequestro di fucili

Sono intervenuti i carabinieri

Arezzo, 31 gennaio 2022 - Un inseguimento tipico del classico film all’americana, che è risultato vano e al tempo stesso efficace per prevenire il reato. È successo nella nottata fra sabato e ieri a Sansepolcro: dalla vicina San Giustino, la telecamera posta al confine con la Toscana, attraverso il riscontro delle lettere e dei numeri della targa, aveva rilevato il passaggio in territorio biturgense di un’auto sospetta, poiché già utilizzata in precedenza per commettere furti.

Ebbene, la locale Compagnia dei carabinieri si è subito attivata, riuscendo con i suoi uomini a intercettarla nel giro di pochissimo tempo; non appena però il conducente si è accorto di avere alle tacche i carabinieri, ha immediatamente accelerato ed è così iniziata la corsa per le strade del centro urbano.

A quanto risulta, l’auto avrebbe superato a un’alta velocità ben tre semafori rossi, rischiando di coinvolgere altri veicoli; è stato questo il modo con il quale alla fine i presunti malviventi sono riusciti a farla franca, sfuggendo alla vista dei carabinieri ed evitando di essere bloccati, ma è pur vero che tutto ciò ha comunque scongiurato il possibile verificarsi in città di «visite» sgradite o colpi all’interno di abitazioni o esercizi commerciali.

E nel movimentato fine settimana, una pattuglia è dovuta intervenire in uno dei Comuni del comprensorio per placare l’ennesimo dissidio – con relativa denuncia – fra un 40enne e una parente con età di poco superiore alla sua.

Non era la prima volta che accadeva (i motivi sono ancora in fase di accertamento, ma sarebbero assolutamente escluse cause di natura sentimentale) e siccome le minacce partivano sempre dall’uomo, i militari dell’Arma hanno provveduto a porre sotto sequestro i cinque fucili da caccia, la pistola e le circa 130 munizioni da lui posseduti.