FRANCESCO TOZZI
Cronaca

Viale Matteotti e il nodo variante . Chiassai: "Già fissato l’incontro"

Il sindaco di Montevarchi si ritroverà con i cittadini mercoledì per confrontarsi insieme ai progettisti

Viale Matteotti e il nodo della variante al ponte Leonardo ha sollevato polemiche. Sopra il sindaco Chiassai

Viale Matteotti e il nodo della variante al ponte Leonardo ha sollevato polemiche. Sopra il sindaco Chiassai

Il sindaco di Montevarchi incontrerà i residenti di viale Matteotti per affrontare il nodo della variante al ponte Leonardo. A renderlo noto lo stesso primo cittadino, che dopo gli interventi degli abitanti del quartiere Peep sulla stampa, ha replicato attraverso una nota scendendo nel dettaglio della questione. "Appena ricevuta la richiesta di incontro da parte dei cittadini - ha affermato Silvia Chiassai Martini - ho immediatamente dato la disponibilità con più date per un confronto sulla questione. Già il giorno successivo alla loro comunicazione, in data 18 aprile, ho scritto al presidente della Provincia proponendo alcune date utili per tenere l’incontro in tempi brevi. L’incontro pubblico si terrà quindi mercoledì 30 aprile alle ore 18 in Palazzo del Podestà, il presidente della Provincia non sarà presente ma ci saranno i progettisti incaricati dalla Provincia". Quindi c’è già una data da cerchiare in rosso sul calendario, quella di mercoledì prossimo. Sarà l’occasione per sciogliere dubbi e perplessità legate alla futura arteria viaria che verrà realizzata al fine di snellire il traffico tra Levanella e Montevarchi. Il sindaco ha inoltre precisato un altro aspetto sull’infrastruttura. "La riunione - ha aggiunto - sarà un momento di confronto importante, ma mi preme precisare come già detto ai residenti, che il progetto della variante non è esecutivo e che siamo ancora in una fase di studio e di valutazione. La loro richiesta di realizzare un sottopasso già previsto in passato, fa riferimento ad una previsione urbanistica del 2004, soluzione già superata con il regolamento urbanistico del 2011 perché non ritenuta attuabile". È quindi ancora al vaglio la fattibilità dell’incrocio, ma l’ipotesi del sotto attraversamento, su cui puntavano i residenti, pare sia di fatto accantonata. "L’incontro - ha concluso Chiassai Martini - sarà l’occasione per affrontare le preoccupazioni sollevate alla presenza anche dei progettisti incaricati dalla Provincia che potranno fornire chiarimenti e risposte dettagliate alle domande dei cittadini". A sollevare la questione erano stati i residenti dei civici 35 e 37, due palazzine che sorgono lungo viale Matteotti, la strada che conduce al polo scolastico e sportivo. I cittadini avevano inviato una lettera al sindaco Silvia Chiassai Martini, al presidente della provincia di Arezzo Alessandro Polcri e ai consiglieri comunali e provinciali di maggioranza e opposizione per chiedere chiarezza riguardo ad un’opera ritenuta potenzialmente d’impatto per la vita del quartiere. Oggetto del contendere, la previsione di un incrocio potenzialmente pericoloso per automobilisti e pedoni "nella zona urbanisticamente più delicata in quanto registra la presenza, oltreché di fabbricati multipiano, delle strutture sportive più importanti della città: palazzetto dello sport, piscina comunale; nonché degli istituti di istruzione primaria, secondaria e superiore".