Entra nel vivo con Marco Vichi il weekend del Foiano Book festival. Questa sera è in arrivo una tripletta di ospiti, alle 17 in Sala Carbonaia ci sarà il poeta Paolo Moretti. Nella sua ultima opera, La curva del latte, esplora il tema della memoria e delle radici. A Foiano presenta una sua produzione "Gian Nix".
Alle 19 sarà la volta di Marco Vichi in Sala del Furia presenterà due libri: "Racconti brevi" che ha come coautore Giancarlo Caligaris e "Meglio di niente". Con una carriera che abbraccia più di tre decenni, Vichi è conosciuto principalmente per i suoi romanzi gialli, che spesso intrecciano elementi di suspense con una profonda esplorazione dei caratteri e della società italiana.
La sua opera più famosa è la serie di romanzi che ha come protagonista il commissario Bordelli, un investigatore che opera nella Firenze degli anni ‘60. I libri della serie, come Il metodo del Caimano e Fiorenza, una storia d’amore, sono caratterizzati da uno stile narrativo avvincente e da una scrittura che riesce a catturare l’atmosfera e i dettagli della vita quotidiana dell’epoca. Al Foiano Book Festival presenterà appunto due libri "Racconti brevi" che ha come coautore Giancarlo Caligaris e "Meglio di niente" (Guanda editore). Sempre stasera ma alle 21 arriva il poeta Stefano Pasquini, con una conferenza su Vasari, con nuovi dettagli sulla figura dell’artista e storico dell’arte. Domani sabato alle 17 è la volta di Stefano Fresi, attore, compositore e musicista romano. Alle 18 ci sarà Romana Petri con la sua ultima produzione "Tutto su di noi" (Mondadori). Alle 21 chiude Beatrice Salvioni scrittrice de La malacarne. Domenica 24 novembre alle 16 arriva Gianni Micheli, alle 17 cisarà Sandro Veronesi due volte vincitore del Premio Stregacon il suo ultimo libro "Settembre Nero", alle 18 Andrea Bindi. La settimana si chiuderà con un toccante evento alle 21 ospite Adelmo Cervi, figlio del celebre partigiano.
A 700 anni dalla morte di Marco Polo, torna la rassegna letteraria che ospita autori e libri con un programma che, ispirato al "Milione", invita il pubblico a un’esperienza di esplorazione geografica, intellettuale ed emotiva.
Angela Baldi