
La zona rossa modifica l’organizzazione degli uffici comunali. E a Montevarchi gli amministratori ricordano che si svolgeranno in presenza unicamente i servizi indifferibili e il ricevimento è previsto previo appuntamento o sotto forma di consulenza telefonica. Curiosa, ma necessaria, la modalità di risposta al pubblico della polizia municipale. La sede di piazza Umberto I è chiusa, ma si può parlare con gli agenti via citofono suonando al campanello esterno dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13 e il martedì e il giovedì anche dalle 16 alle 18. Fruizione differenziata per gli altri. Incomune funzionerà per il protocollo degli atti a mano, il pagamento di mensa e trasporti, il rilascio di autentiche di firma e di copia di passaggi di proprietà di auto, e provvedimenti similari, sempre prenotando via telefono al numero 055.9108246. Chiuso, invece, lo sportello distaccato di Levane. Per anagrafe e stato civile, i certificati dell’ufficio, comprese le richieste di residenza, vengono rilasciati solo se urgenti e nel caso della carta di identità (quelle scadute dal 17 marzo in poi restano valide fino al 31 dicembre 2020) soltanto se il cittadino non disponga di altri documenti di riconoscimento. Prenotare è d’obbligo telefonando allo 055.9108337. Sul sito istituzionale del municipio, peraltro, si può richiedere via mail l’invio delle certificazioni di cui si ha necessità. Gli addetti di tributi, urbanistica e Suap risponderanno via telefono, al pari di politiche sociali, scuola, casa, sport e servizio civile, aperti tuttavia per le urgenze servendosi di numeri o mail specifici reperibili sul portale dell’ente. Fondamentale in questo periodo la consegna alle persone con difficoltà a muoversi di spesa e farmaci a domicilio. Chi ne ha bisogno può chiamare la Potezione civile al 335.294970 dal lunedì al sabato dalle 8 alle 20.