LAURA LUCENTE
Cronaca

Violenza e rinascita in tredici storie. Donne protagoniste al teatro Spina

Stasera il premio Semplicemente donna. Un padre racconta il dramma della figlia vittima del cyberbullismo

Arriva forte e potente il messaggio aretino contro la violenza e la disparità di genere. Il merito anche quest’anno spetta al Premio Internazionale Semplicemente Donna pronto da oggi a raccontare storie di donne, ben 13, che hanno lasciato un segno tangibile. Questa sera a partire dalle 21 sfileranno sul palcoscenico del Teatro Comunale Mario Spina di Castiglion Fiorentino e racconteranno le loro storia incalzate dalla giornalista di Sky Tg 24, Monica Peruzzi che condurrà la serata.

A ritirare il prestigioso riconoscimento per i "Diritti umani" sarà l’attivista iraniana Pegah Tashakkori, mentre Lady Justice Joyce Aluoch, ex giudice internazionale dell’Aja, sarà insignita del premio "Donna per la pace".

La menzione "Donna Coraggio" sarà consegnata a Grazia Biondi, vittima di violenza intra familiare e fondatrice dell’associazione Manden, mentre la lotta alla mafia sarà rappresentata dall’impegno sociale e civile del sostituto procuratore Annamaria Frustaci e di Tina Montinaro, moglie del caposcorta di Falcone ucciso nella strage di Capaci.

Tra le premiate, le giornaliste Daniela Simonetti e Josephine Alessio, l’ex Farfalla della Nazionale di ginnastica ritmica, Anna Basta, la manager Olga Urbani, la scienziata Delia Goletti e la Lady F40, Monica Zanetti, prima donna meccanico del Team Ferrari. Paolo Picchio, padre di Carolina, prima vittima di cyberbullismo riconosciuta in Italia, sarà il "Personaggio uomo per i diritti umani", mentre il premio Speciale "Sos Villaggi dei Bambini" andrà a Glenda Pizzetti, coordinatrice del programma Mamma e Bambino del Villaggio Sos di Saronno.

L’evento, organizzato da 11 anni da Angelo Morelli e Chiara Fatai e sostenuto dal presenting sponsor Menchetti, guarda alle nuove generazioni con una missione educativa sempre più ampia. Oggi e domani, incontri nelle scuole superiori aretine. I ragazzi potranno dialogare con le premiate e alcune protagoniste delle precedenti edizioni, tra cui la giudice Melita Cavallo, le scienziate Maria Rosaria Capobianchi e Adriana Albini, l’attivista anti-tratta Esohe Agathise, l’imprenditrice Diva Moriani e due "Donne Coraggio" del calibro di Chiara Frazzetto e Filomena Lamberti.