REDAZIONE AREZZO

Vissi d’arte e vissi d’amore. La targa in memoria di Adina Persano

Nel Museo Nazionale di Arte Medievale e Moderna di Arezzo la nota aria pucciniana è incisa nella targa a fianco...

Nel Museo Nazionale di Arte Medievale e Moderna di Arezzo la nota aria pucciniana è incisa nella targa a fianco...

Nel Museo Nazionale di Arte Medievale e Moderna di Arezzo la nota aria pucciniana è incisa nella targa a fianco...

Nel Museo Nazionale di Arte Medievale e Moderna di Arezzo la nota aria pucciniana è incisa nella targa a fianco del Tabernacolo con il Cristo Crocifisso tra Santa Maria Maddalena, Sant’Antonio da Padova e San Giorgio, di Bartolomeo di Giovanni, artista documentato a Firenze tra il 1488 al 1501, nonché pittore specializzato in predelle e forzieri i cui esordi si verificarono presso il Ghirlandaio diventando anche collaboratore di Botticelli. La targa è per Adina Persano, guida turistica molto apprezzata, che è mancata nel 2023. L’Associazione Nazionale delle Guide Turistiche, di cui Adina è stata presidente, insieme ai familiari, non solo ha finanziato il restauro del tabernacolo, prima poco leggibile, ma con l’art bonus si è fatta promotrice di una raccolta fondi finalizzati all’intervento, diretto da Luisa Berretti, Rossella Cavigli e da Giulia Basilissi ed eseguito da Ida Bigoni per la parte lignea dipinta e da Simone Di Virgilio per la parte scultorea metallica, attribuita alla bottega di Leonardo Del Tasso. Alterati erano i valori cromatici e una ridipintura oscura copriva le superfici. Il Tabernacolo è giunto al museo da Casa Tavanti.

Liletta Fornasari