Al via domani “Naturalmente pianoforte”

Fino al 21 luglio il festival organizzato da Pratoveteri aps con la direzione artistica di Enzo Gentile

Arezzo, 16 luglio 2024 – Ci siamo! Comincia domani, mercoledì 17 luglio, la VII edizione di Naturalmente Pianoforte, il festival anima del Casentino che, fino a domenica 21 luglio, ha in programma una serie di eventi, a qualsiasi ora del giorno e della notte.

La contaminazione di culture, generi e stili, non solo musicali, promette di arricchire l’esperienza del pubblico con stimoli continui e sorprendenti. Le performance nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, nei suoi suggestivi borghi, castelli, pievi e vigneti, trasformano il Casentino in un teatro a cielo aperto e creano una connessione profonda con l'ambiente naturale che amplifica l'emozione delle esibizioni.

LA MUSICA: L’apertura del festival riguarda una terna di proposte improntate (anche) alla giovane età dei protagonisti, che spaziano da un ‘absolute beginner’, THOMAS UMBACA (17 luglio, ore 15 - Chiostro della Chiesa a Camaldoli, Poppi), fresco del suo album d’esordio, alla pianista-cantante tedesca OLIVIA TRUMMER, una delle rivelazioni della scena europea di questi anni (17 luglio, 19.30 - Borgo Corsignano - Poppi), mentre a chiudere il programma di serata sarà una coppia inedita, fortemente voluta dal nostro festival, FRIDA BOLLANI MAGONI e PAOLO JANNACCI (17 luglio, ore 21 - piazza Tarlati, Bibbiena), associati in un’esibizione su due pianoforti, due voci e un repertorio tutto da scoprire.

“I linguaggi musicali che contraddistinguono questi concerti - afferma il Direttore artistico, Enzo Gentile - sono assolutamente eterogenei, con largo spazio al talento e alla dimensione improvvisativa dei nostri ospiti”. 

GLI AUTORI: Siamo particolarmente entusiasti di introdurre, da quest’anno, il nuovo filone artistico dedicato agli scrittori e ai libri, che offrirà al pubblico l'opportunità di esplorare la relazione tra l'uomo, l'ambiente e la spiritualità, temi che rispecchiano le straordinarie caratteristiche del territorio del Casentino. Una libreria a cielo aperto a cura di Katia Albertoni (libreria Lina Giorgi Mondadori Store).

“La tribù degli alberi” è la Lectio Magistralis che vedrà protagonista STEFANO MANCUSO (17 luglio, ore 18.30 - Pieve di Romena, Pratovecchio), scienziato e divulgatore, Professore ordinario presso l’Università di Firenze e ordinario dell’Accademia dei Georgofili, dirige il Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale con sedi a Firenze, Kitakyushu, Bonn e Parigi.

Una storia emozionante e avventurosa, vivacissima e millenaria, che ci riguarda tutti da vicino e che nessuno, meglio di Stefano Mancuso, poteva raccontare, snocciolando dati precisi ed inconfutabili che ci aiutano a riflettere su quanto abbiamo bisogno di loro per continuare a vivere. Mancuso cerca di gettare luce sugli aspetti più affascinanti della vita delle piante.

NATURALMENTE CAROVANA: Partirà alle ore 10 di mercoledì 17 luglio, dalla sede del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi (via G.Brocchi - Pratovecchio), anche la “Carovana” del festival che, lentamente, attraverserà il cuore del Parco e i suoi borghi più belli.

Un cammino di 5 giorni, realizzato in collaborazione con l’Ecomuseo del Casentino, l’Unione dei Comuni Montani del Casentino e la Cooperativa Oros, che avrà come ospiti speciali Nicola Doni, coordinatore dell’iniziativa e praticante di stone balancing; Davide Fiz, viaggiatore, fotografo e ideatore del progetto Smart Walking; Luca Mauceri, musicista, pianista e attore di fama nazionale; Miriam Bardini, attrice teatrale, cinematografica e televisiva; Cesare Baccheschi, regista e giornalista; Martina Botta, pittrice e artista contemporanea; Andrea Pellegrini, guida ambientale.

MUSICA NEI BORGHI: Una serie di concerti diffusi anche nei borghi e nei centri abitati più piccoli e defilati del Casentino, spesso di rara bellezza, ricchi di fascino e di storia, senza i quali è difficile cogliere il significato più profondo, l’anima di questo territorio. I Pianoforti suoneranno a Strada in Casentino, Montemignaio, Quota, Lierna, Borgo alla Collina, Raggiolo, Sarna, Salutio, Carda, Talla, Chitignano, Moggiona, Serravalle, Badia Prataglia, Corezzo e Partina.

Si comincia con LUCA MAUCERI (pianista) e DONATO CEDRONE (violoncellista), “Secrets” il titolo del loro concerto (17 luglio, ore 19 - Moggiona, Poppi) NATURALMENTE ARTE: “Tracce nel Vento" è il titolo della residenza artistica ideata da Chiara Cardini, critica d’arte: “Anche l’arte visiva, come la musica, con il suo linguaggio contribuirà a un'inconsueta lettura del Casentino, affidando al presente anche la sua memoria storica per conferire un rinnovato senso alle cose”. 

Fino a domenica 21 luglio, gli artisti, Cristian Boffelli, Alessandra Chiappini, Davide Corona, Nico Galmozzi, Claudia Marini, Maurizio Pometti, Andrea Rossetti, Arianna Vairo e Nicola Villa, creeranno colorati vessilli pittorici di diversi formati, negli spazi del festival a Pratovecchio, mentre Martina Botta accompagnerà i partecipanti della “Carovana”. Le opere, saranno poi esposte negli spazi dell’ex Lanificio Berti, dove contribuiranno alla creazione di una mostra. 

E ancora nei giorni del festival si possono visitare: DisComix, la mostra coordinata da Mario Biserni, Claudio Cioni e dal fumettista Giuseppe Scapigliati, che indaga sulle affinità elettive fra dischi e fumetti, allestita nella Sala del Podestà nei giorni del festival.

La mostra fotografica di Alan Marcheselli, massimo esperto italiano di Polaroid, dal titolo “Istante musicale” (LA.B ex Lanificio Berti a Pratovecchio); quella di Marco Pacini “Blinded By The Light” dedicata alla fotografia di spettacolo. Infine, nei luoghi del festival, “I Sapori del Casentino... e del Parco”, la mostra-mercato che raccoglie 24 piccoli produttori locali di carne, salumi, formaggi, miele, vino, birra, etc., in collaborazione con la Condotta Casentino di Slow Food.

Naturalmente Pianoforte, ha nel nome l’essenza che lo rende un evento unico: l’interazione tra natura e musica fa del festival, un’esperienza che va al di là della semplice rappresentazione artistica, crea un’intima e profonda connessione tra ispirazione e ambiente naturale. “Dodici anni di Naturalmente Pianoforte - afferma il Presidente di Pratoveteri APS, Simone Maglioni - hanno legato questa manifestazione culturale al territorio del Casentino e alle sue principali località, diventandone l’anima estiva - È stato questo l’obiettivo fin dall’inizio: coinvolgere le istituzioni, gli enti, le associazioni, gli studenti delle nostre scuole e la popolazione in un progetto condiviso”.