REDAZIONE AREZZO

“Allievi per Allievi”: un progetto per avvicinare gli studenti al teatro d’autore

La Libera Accademia del Teatro rinnova un format rivolto alle scuole tra laboratori e spettacoli

Allievi per Allievi 2024

Allievi per Allievi 2024

Arezzo, 9 gennaio 2025 – Un progetto per avvicinare le giovani generazioni al teatro d’autore. Il nuovo anno della Libera Accademia del Teatro prende il via con l’ottava edizione di “Allievi per Allievi” che tornerà a proporre un’originale formula rivolta agli alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado con l’obiettivo di sviluppare capacità critica, attenzione e sensibilità verso i linguaggi della scena.

Il progetto coinvolgerà trenta classi di sei istituti della città di Arezzo e sarà strutturato attraverso due momenti: il primo proporrà un laboratorio dove gli studenti potranno sperimentare direttamente il mondo del teatro, mentre il secondo prevederà la fruizione di un vero e proprio spettacolo che, secondo i principi della peer education, verrà messo in scena dai ragazzi e dalle ragazze dei corsi Junior della stessa Libera Accademia del Teatro.

Il filo conduttore di “Allievi per Allievi” saranno i grandi classici della storia, con un ideale percorso formativo che parte dalla commedia latina e che arriva alla drammaturgia contemporanea.

Il primo appuntamento è fissato per martedì 21 gennaio con la visione di “Sogno di una notte di mezza estate” di William Shakespeare con la regia di Uberto Kovacevich, poi venerdì 24 gennaio sarà la volta de “I Menecmi” di Tito Maccio Plauto che è stato preparato dagli allievi di Andrea Biagiotti e infine il sipario tornerà ad aprirsi mercoledì 12 febbraio con “Questa sera si recita a soggetto” di Luigi Pirandello a cura del gruppo Junior di Francesca Barbagli.

 I tre spettacoli, ospitati in orario mattutino dal teatro Pietro Aretino, termineranno con un dibattito tra spettatori e attori per promuovere un confronto di emozioni, riflessioni e pensieri tra coetanei con ruoli diversi. L’esperienza in teatro sarà invece anticipata da un laboratorio in classe di preparazione alla visione tenuto dai maestri della Libera Accademia del Teatro che proporranno un’introduzione al testo, all’autore, ai personaggi e ai temi trattati, e che faranno poi provare agli studenti la recitazione in prima persona di alcune scene dello spettacolo.

Questa sperimentazione diretta del testo consentirà di entrare in un modo vissuto e potente nella visione dell’opera teatrale. «“Allievi per Allievi” - spiega Amina Kovacevich, presidente della Libera Accademia del Teatro, - è un progetto sulla “didattica della visione” e sulla “formazione del pubblico” che vuole stimolare la curiosità culturale dei giovani e far capire come si arriva a mettere in scena uno spettacolo, come ci si sente quando si interpreta, quanti e quali sono gli infiniti modi di apprezzare un’opera teatrale.

Tutto questo con un approccio attivo, perché il metodo prevede che gli spettatori siano in azione. Questa modalità empirica di sperimentazione in prima persona sarà poi unita all’incisività della peer education dove i ragazzi in platea vedranno sul palcoscenico direttamente i loro coetanei, configurando una delle caratteristiche di maggior originalità del progetto».