Arezzo, 25 gennaio 2024 – L’associazione culturale Dima presenta: giornata della memoria 2024, “musica arte e memoria” tra Italia e Germania. Giovani musicisti dall’europa insieme per ricordare le tragedie della seconda guerra mondiale.
Il progetto ideato e promosso dal Prof. Giorgio Albiani, docente del Conservatorio di Firenze, delegato all’Internazionalizzazione e Direttore Artistico dell’Associazione Culturale DIMA di Arezzo e dal Prof. Georgi Mundrov, docente della Hochschule für Musik di Saarbrücken, si inserisce nel quadro delle relazioni internazionali e di convenzione tra il Conservatorio Statale di Musica “Luigi Cherubini” di Firenze, con la partecipazione di Associazione Culturale D.I.M.A. di Arezzo, di Hochschule für Musik di Saarbrücken, Fördervein Musik und Kunst am Zauberberg e. V. – Germany, in sinergia e collaborazione con ISIA Firenze, i Comuni di Bucine e di Civitella in Val di Chiana, Associazione Culturale IUBAL e Associazione Eva con Eva Onlus.
Dal maggio 2023, nel quadro della collaborazione internazionale, si unisce al progetto la Fondazione finlandese “Rogatchi Foundation” che porta un importante contributo legato alla profonda esperienza sulle arti grafiche, multimediali e il lavoro svolto sulla Shoah.
Il progetto ha riscosso l’attenzione del Dr. Felix Klein titolare della carica di Federal Government Commissioner for Jewish Life in Germany and the Fight Against Antisemitism e membro del quartetto d’archi Diplomatisches Quartett.
Venerdì 26 gennaio 2024 – ore 10:30, Sala del Buonumore in Piazza delle Belle Arti n. 2 (FI). INGRESSO LIBERO SU PRENOTAZIONE. Proiezione del film documentario The Lessons of Survival. Conversations with Simon Wiesenthal di Inna Rogatchi, dedicato alla figura di Simon Wiesenthal.
Alla presenza delle scuole secondarie di primo e secondo grado della Regione Toscana, visione di un documentario raro: una serie di conversazioni aperte con la grande personalità storica e di vero umanista di Simon Wiesenthal, testimone che ha vissuto le atrocità del regime nazista e della Shoah essendo stato prigioniero in cinque campi di concentramento e avendo perso 89 membri della sua famiglia e quella della moglie.
La regista Inna Rogatchi è stata amica di Simon Wiesenthal e nel suo documentario racconta episodi rari dei campi di concentramento di Mauthausen e Linz in Austria, con molte connessioni storiche all’Olocausto.
Il film è stato proiettato ed acclamato in tutto il mondo: presentato in festival cinematografici internazionali e in varie occasioni speciali con anteprime in Finlandia, Ucraina, Lituania, Australia, Stati Uniti, Israele, Francia, Ungheria, Austria e di fronte al Parlamento Europeo, finlandese e lituano. In Italia è stato presentato per la prima volta nel 2016 presso la sede RAI di Roma.
Sarà presente l’autrice e regista Inna Rogatchi, presidente dell’omonima fondazione finlandese. Seguirà dibattito con gli studenti delle scuole presenti in sala. Interventi musicali a cura degli studenti del Conservatorio Cherubini di Firenze, dei Licei Musicale “Alberti Dante” di Firenze e “F. Petrarca” di Arezzo con la partecipazione della classe di chitarra dell’Istituto Comprensivo di Poppi.
Sabato 27 gennaio – ore 10:30, Sala del Buonumore in Piazza delle Belle Arti n. 2 (FI). INGRESSO LIBERO SU PRENOTAZIONE. Concerto per la Giornata della Memoria 2024 – eseguito dagli studenti del Conservatorio Cherubini di Firenze, dell’Hochschule für Saarbrücken, dei Licei Musicali “Alberti Dante” di Firenze e “F. Petrarca” di Arezzo. Con la partecipazione dell’Accademia DIMA di Arezzo.
Letture a cura della Compagnia Teatrale “Arca Azzurra”. Voci recitanti Luigi Dimitri Frosali e Massimo Salvianti. Il concerto che celebra il “Giorno della Memoria” ha i toni di un inno alla condivisione della compassione, per tutti i cittadini coinvolti in uno degli eventi più feroci della storia dell’Umanità.
A ispirare la scelta di unire studenti italiani e tedeschi in un concerto, è proprio la volontà di esaltare il profondo significato umano della fratellanza di tutti i popoli, laddove le conseguenze di certe atrocità coinvolgono l’umanità intera.
La musica ha il potere di unire, di annullare quelle distorsioni dell’animo umano da cui le guerre muovono. Non solo una celebrazione della Memoria, quindi, ma un concerto che attesta la collaborazione degli istituti scolastici e la realizzazione della filiera didattica e soprattutto la restituzione di impressioni necessarie all’impulso di quella sensibilità che mai ammetterebbe devastazioni come quella della Shoah.
Sabato 27 gennaio – ore 21:00, Centro Interculturale "Don G. Torelli" di San Pancrazio, Bucine (AR). Concerto per la Memoria 2024 – con Florence Guitar Symphonietta; Georgi Mundrov, pianoforte; Sonja Dörner, flauto - Apolline Lévéque, chitarra; DuoEnLa Guitar Duo; Estampie Guitar Quartett; Valentina Albiani, violino - Alice Aniksztejn, chitarra; Alessandro Giatti, pianoforte e con la partecipazione di Serena Meloni.
Letture a cura degli abitanti di San Pancrazio. L’Associazione Culturale D.I.M.A. di Arezzo crede profondamente nell’Arte e nella Musica come linguaggio privilegiato per il superamento dei conflitti e dal 2015, anno di inizio della gestione della Fattoria di San Pancrazio, oggi Centro Interculturale “Don G. Torelli” e luogo di una delle stragi, ha dato vita al progetto “Musica Arte Memoria”, organizzando laboratori, concerti, attività culturali e di formazione per i giovani, in collaborazione con scuole e università.
L’Hochschule für Musik di Saarbrücken nelle persone del Prof. Georgi Mundrov, docente e del Prof. Frank Wörner, Prorektor für künstlerische praxis, il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze, nelle persone del Presidente Dott.ssa Rosa Maria Di Giorgi e del Direttore Prof. Giovanni Pucciarmati, hanno abbracciato con gioia questo progetto nel quadro della convenzione con l’Associazione DIMA e la collaborazione con l’Associazione Culturale IUBAL che dirige la Scuola di Musica Comunale Chiave di Sol in Badia Al Pino, nel comune di Civitella in Val di Chiana, conferendogli forza e significato ancora più profondi, in un percorso di filiera istituzionale, che crea un modello di diffusione efficace e moderno del messaggio culturale.
Il 27 gennaio 2023 in occasione della “Giornata della Memoria”, presso la Sala Buonumore del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, si è tenuto l'evento di presentazione del progetto “Musica e Memoria tra Italia e Germania”.
Dal febbraio 2023 al giugno 2024, gli allievi italiani del Conservatorio di Firenze e dell’Accademia DIMA di Arezzo, e tedeschi della Hochschule für Musik di Saarbrücken, si incontreranno in Toscana per studiare due opere musicali scritte da un compositore italiano e uno tedesco e che verranno eseguite in prima assoluta il 29/06/2024 in occasione dell’ottantesimo anno dagli eccidi di San Pancrazio e Civitella in Val di Chiana.
Il progetto in un’ottica multidisciplinare, grazie alla collaborazione con ISIA Firenze il Polo delle Arti di Firenze e i Comuni di Bucine e Civitella in Val di Chiana, punta alla creazione di spazi museali di racconto multisensoriale all’interno del Centro Interculturale di San Pancrazio e dell'Archivio della Memoria di Civitella, in grado di coinvolgere lo spettatore in un’esperienza culturale fortemente legata alla sfera emozionale.
L'obiettivo è quello di offrire in questi spazi, un racconto moderno e oggettivo della resistenza, attraverso la raccolta di testimonianze dirette e indirette, al fine di stimolare un dibattito che contribuisca alla costruzione di una cittadinanza consapevole e un'identità nazionale ed europea inclusiva.