Arezzo, 25 novembre 2024 – Un evento dedicato a Giacomo Puccini nel centesimo anniversario dalla morte. “Appuntamento con Puccini, il suo mondo e la sua musica” è in programma alle 21.00 di venerdì 29 novembre, nel Salone del Circolo Artistico in Corso Italia, e andrà a proporre un omaggio al grande compositore italiano che ha realizzato opere celebri in tutto il mondo quali La Bohème, Tosca, Madame Butterfly e Turandot.
La serata, a ingresso libero e gratuito, è stata ideata e organizzata dal soprano aretino Gaia Matteini e andrà a riproporre le atmosfere storiche e culturali del periodo in cui visse Puccini tra musica, stile, arti, ambientazioni e costumi scenici.
Il programma musicale sarà particolarmente ricco e variegato, proponendo brani e opere scritte a cavallo tra ‘800 e ‘900, interpretate dal coro del laboratorio di adulti e dagli allievi dei corsi di canto della stessa Matteini, accompagnati dalle note del pianoforte del maestro Rachele Guiducci: Marco Bredemeir, Elisa Goti, Maria Goti, Valentina Matteini, Virginia Moretti, Stefania Paddeu ed Elena Righini.
Questo omaggio sarà condotto tra variegate forme di espressione artistica che comprenderanno anche le esibizioni di danza di Lucia Lepri, Nina Maria Visi e Margherita Paffetti della scuola Dance Studio, i dipinti di famiglia del pittore Alessandro Dal Vivo e la musica del giovanissimo Lorenzo Calbi dei corsi di pianoforte del maestro Greta Palazzini.
Aneddoti e curiosità collegate a vita e opere di Puccini, inoltre, saranno forniti nel corso della serata, arricchita anche dagli interventi della professoressa Patrizia Rossi (presidente della commissione del premio biennale nazionale di poesia “Giovanni Guidi”) e del musicologo e regista Alberto Paloscia che si concentrerà sugli aspetti musicali e vocali di questo compositore.
Il tutto, in un’ambientazione scenica attentamente studiata per ricostruire il contesto culturale, sociale e stilistico in cui visse Puccini, in una location d’eccezione quale il Circolo Artistico. «Questa serata - spiega Matteini, - è un omaggio a uno dei più grandi operisti del campo musicale, proprio nel giorno in cui ricorre il centenario della morte.
Puccini è stato capace di descrivere veri e propri quadri sonori dell’umano sentire con il suono degli strumenti e delle voci, fornendo emozioni uniche a chi interpreta e a chi ascolta: la volontà, con questa serata, è di fare vivere un viaggio indietro nel tempo per scoprire e riscoprire dinamismi culturali, musicali e artistici del secolo scorso».