Arezzo, 17 maggio 2022 - Formare nuove figure specializzate nel settore dell’agroalimentare. E’ l’obiettivo del primo corso ITS EAT “Food Identity Management – Tecnico per la valorizzazione e il marketing delle filiere agroalimentari di qualità” presentato questa mattina in Palazzo del Podestà a Montevarchi. E sarà proprio lo storico edificio di piazza Varchi la location delle lezioni. Il progetto, voluto dal sindaco Silvia Chiassai Martini, si avvale della collaborazione della Fondazione Its Eat – Eccellenza agroalimentare Toscana, rappresentata dal presidente Fabrizio Tistarelli e dal direttore Paola Parmeggiani. A testimoniare la sinergia con il modo del lavoro, importanti imprese dell’agroalimentare che hanno aderito convintamente al progetto: Francesco Barbagli, Ceo di Bioesperia Srl; Raffaello Betti, direttore della Federazione Provinciale Coldiretti Arezzo; Daniele Ferri, consigliere del collegio dei periti agrari e periti agrari laureati di Siena Arezzo e Firenze; Gianni Lo Franco, proprietario dell’azienda agricola La Vialla; Eros Trabalzini, presidente del Consorzio Agrario di Siena- Arezzo in rappresentanza anche della Comunità del Cibo della Valdichiana
“Siamo fortemente convinti che per il futuro delle nostre imprese e dei nostri giovani sia indispensabile partire dalla formazione basata su esigenze reali delle realtà imprenditoriali del territorio – ha detto Chiassai - Per questo motivo, siamo onorati di aver collaborato con la Fondazione Its Eat per la creazione del corso di specializzazione di due anni post diploma per il settore agroalimentare. L’adesione entusiasta delle aziende del settore rappresenta il bisogno di figure specializzate che non trovano, ma anche la dimostrazione di una partecipazione attiva al percorso di formazione finalizzato all’inserimento diretto in azienda, una grande opportunità per molti giovani di guardare al futuro con certezza nonostante le difficoltà economiche causate dal Covid e della guerra. Il nostro obiettivo è offrire una formazione in linea con le richieste del mercato del lavoro all’interno della nostra provincia. Possiamo ritenerci fortunati perché ci sono piccole e grandi imprese agroalimentari del territorio che rappresentano l’eccellenza italiana che, nonostante le difficoltà del momento storico che attraversiamo, richiedono tecnici specializzati per continuare ad essere un traino per la nostra economia. Il corso è una novità per Montevarchi, il primo a svolgersi in una città di provincia, che riporterà i giovani a frequentare il centro storico. Siamo ancora in fase autorizzativa, ma auspichiamo che le lezioni possano iniziare dal prossimo ottobre”
“Da quando conosco l’ITS Eat ho sperimentato che l'acquisizione di nuove competenze professionali, soprattutto negli under 30, sia la chiave per lo sviluppo delle aziende e del territorio – ha detto il Presidente ITS Eat Fabrizio Tistarelli - Abbiamo bisogno di questa innovazione, di percorsi formativi che mettano insieme gli ITS, le aziende e i professionisti, per dare alle nuove generazioni gli strumenti necessari per guidare non solo il loro ma anche il nostro futuro”. Il nostro obiettivo – ha concluso Il Direttore della Fondazione ITS Eat Paola Parmeggiani - è quello di essere il punto di contatto tra le scuole, le aziende e le istituzioni, con l'obiettivo di offrire ai ragazzi un percorso che li porti ad una crescita personale oltre che professionale. Per questo durante i due anni di percorso, i nostri studenti hanno la possibilità di vivere esperienze lavorative”