Arezzo, 20 luglio 2015 Oggi alle 18 la prima Assemblea Generale dell’Associazione degli Industriali di Arezzo, Grosseto, Siena. L’incontro sarà aperto dalla relazione del Presidente Andrea Fabianelli. Tra i temi principali: pressione fiscale, burocrazia, infrastrutture. Tra gli ospiti Vincenzo Ceccarelli, assessore regionale urbanistica, Giuseppe Tajani, vicepresidente parlamento europeo e il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi.
CONFINDUSTRIA TOSCANA SUD oggi rappresenta oltre 1500 aziende che danno lavoro e reddito ad oltre 40.000 collaboratori e contribuiscono alla crescita e al benessere di un territorio pari ad oltre metà della Toscana. Ha un tessuto industriale vario e diversificato, con molte eccellenze e diversi distretti d’importanza nazionale che hanno ancora forti potenziali di crescita.
Con oltre ventuno miliardi di euro Arezzo Grosseto e Siena contribuiscono per oltre il 20% al Prodotto interno lordo regionale e al valore aggiunto industriale e dei servizi, quasi al 23% delle costruzioni. Nella Toscana del sud si concentrano quasi 17.000 imprese manifatturiere che assorbono circa 84.000 addetti, il 21% degli addetti toscani. I deboli segnali di ripresa registrati nel 2014, con una minicrescita dello 0,6%, non trovano conferma nelle prime stime del nuovo anno. Toscana Sud contribuisce all’export regionale per oltre il 25%, con circa 8 miliardi di euro ed una crescita, rispetto al 2013, del 6,3% al netto dell’andamento negativo del settore orafo.
Il tasso di disoccupazione ha raggiunto l’8,8%, dato preoccupante ma migliore della media regionale che supera il 10%. Solo nel 2007 la disoccupazione in Toscana Sud era poco più di un terzo, attorno al 3,5%.
Dall’ultima indagine sul credito effettuata nel maggio 2015 emerge che nell’ultimo anno ancora il 40% delle PMI ha dichiarato un aumento del fabbisogno di credito, ma solo due aziende su tre sono riuscite ad ottenerlo nella misura richiesta.