REDAZIONE AREZZO

La Filctem Cgil si conferma il primo sindacato negli stabilimenti Prada

Ieri i lavoratori di 6 dei 7 stabilimenti dell'aretino hanno votato per eleggere i 39 rappresentanti e le preferenze Cgil sono andate oltre il 65%.

Elisa Calori della Segreteria provinciale Filctem

Elisa Calori della Segreteria provinciale Filctem

Arezzo, 19 gennaio 2022 - Sarà ancora la Filctem Cgil il primo sindacato negli stabilimenti Prada dell’aretino, tra cui ovviamente quelli del Valdarno. Ieri i lavoratori di 6 dei 7 stabilimenti (quello di Prada Arezzo in via Gobetti ha una sua Rsu) hanno votato per eleggere i 39 rappresentanti e le preferenze Cgil sono andate oltre il 65%. “Questo risultato ha per noi un importantissimo valore soprattutto in una fase così delicata dell’economia mondiale e anche per quello che concerne il riassetment interno dell’azienda stessa. C’è da parte nostra la volontà di essere vigili garanti delle trasformazioni che attendono il gruppo Prada – commenta Elisa Calori della Segreteria provinciale Filctem. Il 26 gennaio Andrea Guerra subentrerà a Patrizio Bertelli nel ruolo di Amministratore delegato. La Rsu e la Cgil auspicano il mantenimento dell’attuale modello sindacale, fatto di una contrattazione che, nel pieno rispetto delle parti, si è sempre sviluppato su tutti i temi di reale interesse per i lavoratori ”. La Filctem è ovviamente soddisfatta per l’esito del voto: “ci confermiamo la prima sigla sindacale. Abbiamo ottenuto oltre il 65% dei votanti. E’ stata la conferma del buon lavoro fatto in questi anni e della costante attenzione che la Filctem rivolge alle condizioni di vita e di lavoro dei dipendenti. Vorrei ringraziare tutti, non solo a nome mio ma anche a nome del Segretario Generale Alessandro Tracchi e del Segretario di categoria Gabriele Innocenti, i delegati che hanno scelto di candidarsi con noi, i componenti della commissione elettorale, dei seggi elettorali, ma anche tutti i votanti per la fiducia, perché non possiamo mai dare per scontata la partecipazione al voto”. Elisa Calori ha poi ricordato i temi che sono al centro del confronto con l’azienda: “attenzione al lavoro precario, potenziare lo smart working, incrementare con contributo aziendale l’uso dei servizi di trasporto e miglioramento della conciliazione dei tempi di vita-lavoro. La Cgil è sempre stata il sindacato di tutti, basando la sua azione su competenza, disponibilità e affidabilità ed è con questa identità che continueremo a seguire le novità che si annunciano in Prada”.