De Robertis
Arezzo, 4 agosto 2020 - Assessore regionale uscente, braccio destro del governatore Rossi, esponente di spicco dell’ala zingarettiana: tutto questo Vincenzo Ceccarelli. E nessuna dica che non desta sospresa la sua collocazione nella lista del Pd per le elezioni regionali, ultimo, all’ottavo posto. Lo ha scelto lui sapendo che non sarebbe stato primo, quel posto è andata alla vicepresidente del consiglio regionale Lucia De Robertis. E lui, per non essere secondo e men che meno quarto o sesto (questione di quote rosa, uomo e donna in alternanza) ha detto meglio ultimo. E ultimo sia con una presumibile ragionamento che suona così: si è più visibili là in fondo che confusi nel mucchio.
La scelta del Pd di candidare Lucia De Robertis come capolista apre le porte a una curiosità in più perché scatena, e non potrebbe essere che così, una corsa alle preferenze più forsennata rispetto al passato. Ceccarelli è l’uomo che di preferenze ne prese un’eresia (quasi diciottomila appena cinque anni fa, recordman in Toscana); mentre De Robertis, da capolista, non vorrà di certo sfigurare rispetto a chi è in ottava posizione. Sarà dunque una sfida accesissima pur nell’ambito dello stesso partito, seguita anche fuori dalla provincia di Arezzo. Di mezzo, nel caso di una vittoria di Eugenio Giani, ci potrebbe essere anche un possibile assessorato aretino, pur se ogni scenario appare oggi prematuro.
Quanto alle comunali, continua la corsa alle candidature anche se il grosso del lavoro pare ormai alle spalle. Oggi ad esempio si presenta alla città la lista Civitas che appoggia il sindaco Alessandro Ghinelli. Tra le curiosità, in Civitas si candida Lucio Corazzi, 28 anni, che molti ricorderanno per aver partecipato con successo alla Corrida condotta ina Rai nel 2019 da Carlo Conti.
Nel campo del centrosinistra ha calato sul tavolo le sue carte la lista «Arezzo Ci Sta», composta da giovani che hanno deciso di sostenere il candidato a sindaco Luciano Ralli. Il quale, visibilmente compiaciuto per il ritorno dell’impegno giovanile, ha commentato: «Hanno fatto tutto da soli». Fra i temi che la fanno da padrone in questa campagna elettorale ce ne sono alcuni diventati cavallo di battaglia del Movimento 5 Stelle che presenta Michele Menchetti come candidato a sindaco. «Prioritaria - si legge in una nota - la lotta al degrado degli spazi comuni e la sicurezza