Federico Dini e Roberto Pertichini
Arezzo, 11 giugno 2017 - Roberto Pertichini è il nuovo sindaco di Montemignaio. Ha vinto a valanga, con una percentuale dell'83,3% contro il suo avversario, fermo al 14,7. In pratica 280 voti contro 48, un vantaggio incolmabile. E amplissimo fin dalle prime schede scrutinate. Montemignaio dopo 10 anni e due mandati consecutivi da sindaco di Massimiliano Mugnaini volta pagina masceglie la continuità.
Roberto Pertichini ha vinto guidando la lista «Per Montemignaio» battendo Federico Dini per la lista «Progetto per Montemignaio Dini sindaco».
A mezzogiorno la percentuale di affluenza alle urne si era attestata sul 25,7%: avevano votato 133 elettori su un totale di 518. Alle 19 i votanti erano saliti a 270, pari al 52,1%. Urne aperte: alle 23 avevano votato in 336, pari al 64,9% degli elettori.
Le prime indicazioni suonano perentorie: dopo quasi cento schede consultate, a poco meno di un terzo, Roberto Pertichini è in vantaggio 70 a 16. E l'indicazione sembra quella di una fuiga quasi decisivas.
Da un lato un progetto di continuità, quello di Pertichini, che vuole mantenere quanto realizzato e costruito in 10 anni da Mugnaini, rinforzando i servizi e potenziando il territorio, dall’altro invece un progetto innovativo, quello di Dini, che avrebbe voluto rompere al più presto con il passato fortificando il rapporto e il coinvolgimento delle associazioni e dei cittadini nella vita politica.
«Sono di Montemignaio, la gente mi conosce, non servono troppe parole o troppe promesse per convincere gli elettori a votarmi – ha dichiarato Pertichini – vogliamo mantenere ciò che è stato fatto e continuare nella stessa linea di Mugnaini, potenziando e migliorando alcuni aspetti importanti. Ricambieremo la fiducia nel tempo, lavorando sodo e mettendo in atto il nostro programma. Abbiamo tanti progetti ma parleremo quando li avremo realizzati: dalla scuola, sulla quale puntiamo molto, fino alla cartellonistica, per arrivare al turismo della nostra realtà, giorno dopo giorno centreremo tutti gli obiettivi».